TITOLO: Tatiana e Alexander
AUTORE: Puallina Simons
SAGA: #2 Il cavaliere d'inverno
EDITORE: Best BUR
PAGINE: 667
DATA DI USCITA: 2003
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TRAMA
Nè la guerra nè i 900 giorni d'assedio di Lenigrado sono riusciti a distruggere il grande amore tra Tatiana e Alexander. Ora lei si trova sola in America con Anthony, il loro bambino appena nato: le hanno detto che Alexander è morto, ma nel profondo sente che non può averla abbandonata per sempre. Infatti il giovane ufficiale è vivo, anche se nella disperata condizione di prigioniero: caduto nella mani della famigerata polizia di Stalin, sopravvive tra orribili sofferenze e torture nell'attesa di essere giustiziato come traditore e spia. Eppure Alexander non ha perso la speranza, perché sa che in qualche parte, in America, Tatiana e il figlio che non ha mai conosciuto lo stanno aspettando. Così Tatiana e Alexander continuano a vivere l'uno per l'altro, divisi da un oceano, aggrappati al ricordo del loro amore che è riuscito a sconfiggere l'inverno russo e la fame, a sfuggire dalle bombe della guerra. E che non può finire.
RECENSIONE
Il primo libro ci lascia che Tatiana arriva a New York su una nave mercantile come immigrata, con l'aiuto di Edward, un medico di un ospedale Ellis Island, l'aiuta a partorire. Antony è il nome del bambino.
Nel secondo libro, cominciamo a vedere Tatiana che si comincia ad ambientare nella nuova città. Comincia a lavorare come infermiere nell'ospedale dove per mesi è stata ricoverata e farà amicizia con VIkki, anche lei infermiera. Nello stesso momento Alexander ancora nell'Unione Sovietica, si prepara in un imminente processo dove viene accusato di essere una spia americana. Non confessando quello che vogliono sentire dire, viene mandato a comandare un battaglione penale, che ha il compito di scacciare via i tedeschi.
Tatiana si comincia a creare la sua nuova vita nella grande America, ma quando tutto sembra che sia svanito, nello zaino con cui è sfuggita dalla Russia, trova la medaglia a valore di Alexander. Li quando tutte le certezze sulla morte sembrano essere svanite, riemergono. Perché la medaglia che teneva più di tutti non è stato sepolto con lui?
"Quello non era un'arrivederci, ma un addio. Era come se una parte di lei stesse per partire con lui. Non diceva solo addio solo a lui, ma anche a quella parte di sé. Ecco, sembravano dirsi l'un altro, prendi una parte di me e vattene. Ne avrai bisogno quando non sarà rimasto nient'altro e io né faro crescere una parte nuova. La Tania che ami sarà sempre con te. Prendila. E lui lo fece, finché non rimase niente né di lei né di lui. Si lasciò inghiottire in quello spazio tiepido restituendosi all'eternità"
Ho amato letteralmente tutto il libro e i personaggi sono assolutamente fantastici e ben fatti. Tatiana ha un carattere fortissimo, è riuscita a scappare dalla Russia comunista per arrivare in America incinta e affetta con la tubercolosi. Alexander non è da meno. Riesce a sopravvivere a campi di concentramento e a turture barabarie a cui è sottoposto. Edaward, medico affascinate che è cotto dal primo giorno di Tatiana, ma riesce a darle i suoi spazi ma anche farle una romantica corte. Vikki, la migliore amica di Tatiana, è vivace e porta un po di colore nella vita della protagonista che si tormenta della morte del caro marito.
Il libro è suddiviso in tre parti. L'unica cosa che non mi è piaciuta è stata la seconda parte, dove racconta la storia dal punto di vista di Alexander quando raggiunge Tatiana nella lontana Montova. Non sono stata entusiasta nel leggere quella parte, gia l'abbiamo letta nel primo libro, perché metterla anche nel secondo, per me non ha senso.
Ma a parte quella parte, rimane sempre uno dei miei libri preferiti. Non penso che c'è altro da dire. Fatemi sapere cosa pensate voi di questo libro.
Alla prossima con una nuova recensione.
Giorgia
Il libro è suddiviso in tre parti. L'unica cosa che non mi è piaciuta è stata la seconda parte, dove racconta la storia dal punto di vista di Alexander quando raggiunge Tatiana nella lontana Montova. Non sono stata entusiasta nel leggere quella parte, gia l'abbiamo letta nel primo libro, perché metterla anche nel secondo, per me non ha senso.
Ma a parte quella parte, rimane sempre uno dei miei libri preferiti. Non penso che c'è altro da dire. Fatemi sapere cosa pensate voi di questo libro.
Alla prossima con una nuova recensione.
Giorgia
LIBRI DELLA SERIE
- Il cavaliere d'inverno (recensione qui, https://giof97.blogspot.it/2017/02/buonpomeriggio-cari-lettori-oggi-vi.html)
- Tatiana e Alexander
- Il giardino d'inverno
