TITOLO: Di tenebra e d'amore
AUTORE: Silvia Zucca
EDITORE: More Edizioni
TRAMA
Non e facile adattarsi alle usanze di un paese straniero, ma lo è ancora quando si è dovuto rinunciare a una promettente carriera artistica. Odyle Chagny è stata costretta a lasciare la Francia e ad accontentarsi di fare l'istitutrice delle figlie di Lord e Lady Moran. Dalla sua posizione ai margini del bel mondo, la giovane si rende conto ben presto che in quell'ambiente dove tutto sempre perfetto, in realtà molti nascondono oscuri segreti. Che dire per esempio di Lord Tristan Brisbane, l'attraente gentiluomo la sua timida insicurezza mal si accorda con le voci inquietanti che circolano sul suo conto? O all'avvenente Lady Moran, che pur circondata dal lusso conduce un'esistenza triste e solitaria? Generosa e perspicace, Odyle si trova così in una scomoda posizione, scoprendo a proprie spese che nell'Inghilterra puritana di fine Ottocento può bastare un sussurro per distruggere una vita.
RECENSIONE
La protagonista di questo romanzo è Odyle, una giovane donna che decise di lasciare la Francia per seguire i suoi sogni. Arriva in Inghilterra ed diventa educatrici di due bambini. Qui incontra Tristan, da quel momento in poi dovrà mantenere la sua identità per non far scopre chi è davvero. Tra fantasmi del passato e sentimenti nascosti, è così che la nostra autrice scrive "Di Tenebra e d'amore".
Inizialmente avevo qualche dubbio, non mi aveva preso totalmente. Questo perché non sono amante di questo genere, ma ho voluto provare. La parte che mi è piaciuta di più è stata proprio Odyle, questa sua forza e la sua indipendenza.