Recensione di "DARKEST MINDS"

Buon pomeriggio cari lettori, diamo benvenuto il 2019, e spero che per tutti voi sia un anno pieno di libri. Intanto vi parlo di un libro letto da poco, che già dalla prime pagine è arrivato in cima alla classifica ai libri più belli che ho letto nel 2018. Il libro in questione: Darkest Minds di Alexandra Bracken. 

TITOLO: Darkest Minds 

AUTORE: Alexandra Bracken

SAGA: #1 Darkest Minds 

EDITORE: Sperling & Kupfer 

PAGINE: 358

TRAMA 
Quando Rudy si sveglia il girono del suo decimo compleanno, qualcosa in lei è cambiato. Qualcosa di abbastanza preoccupante da costringere i genitori a mandarla a Thurmond, un brutale campo di riabilitazione gestito dal governo dove sono rinchiusi giovani come LEI. Ovvero, giovani che sono riusciti e sopravvivere alla misteriosa malattia che ha decimato la popolazione e che da allora sembrano aver acquisito poteri speciali. Ci sono i Verdi, dotati di un'intelligenza eccezionale; i Blu, di telecinesi; i Gialli, che controllano l'elettricità; i Rossi il fuoco e gli Arancioni, come Ruby, la menta umana. 
Ora Ruby ha sedici anni ed è riuscita a scappare da quell'inferno, ma per lei l'incubo non è finito. Durante la fuga, però, incontra un gruppo di ragazzini evasi come lei: Zu, Ciccio e Liam, carisma da leader e decisamente carino. Ma Ruby non può rischiare di avvicinarsi a lui. Sarebbe troppo pericoloso. E, in viaggio verso l'unico rifugio sicuro, ci sono già fin troppi pericoli da affrontare.... 


RECENSIONE 
Il libro comincia con il ricordo di Ruby la nostra protagonista, che un giorno normale come scuola, una sua compagna di classe, senza un valido motivo apparente muore. 
Qualche giorno dopo, una mattina si sveglia e scopre che i genitori non si ricordano più di lei. Nel momento di disperazione, la vengono a prendere dei soldati e la porta nel campo di Thurmond. 
Appena arrivata viene visitata, ed non sa come convince il dottore che è un Verde. Perché nel campo vengono distinti in base i colori: Versi con un intelligenza elevata; Blu dotati di telecinesi; Gialli che controllano l'elettricità; e poi ci sono i più pericolosi i Rossi che controllano il fuoco e gli Arancioni la mente umana. 
Così passano sei anni. E finalmente vede la luce e nella sua fuga incontra altri ragazzi come lei. Ciccio un Verde, Zu una Gialla, Liam un Blu. Si mette in viaggio con loro alla ricerca di un campo che dicono essere un posto sicuro per i bambini come loro. 
Ma come si riconoscono le persone che puoi fidarti, in un modo fatto di odio e di sofferenza? A volte si devono fare delle scelte che possono cambiare la tua vita per sempre. 


Ho deciso di leggere questo libro perché avevo visto il trailer del film, ed mi ero follemente innamorata, quindi mi ero imposta di leggere prima il libro. Quindi con un buono Mondadori, l'ho preso. 

Le aspettative erano molto, ma molto alte. Ed sono state rispettare in pieno. Invidiando anche certe volte la protagonista, Ruby la sua tenacia ad sopravvivere e aiutare ad ogni costo le persone a lei care. Lei è forte, potente e molto rara. Una delle poche sopravvissute del suo colore. 
Poi vediamo Liam. Un blu che non si ferma davanti a niente, nemmeno quando incontra il suo nemico più temuto. Lo amato come personaggio, ed credo fortemente che non si meritasse una fine così (Non vi sto dicendo che è morto). 
Poi come protagonista vediamo Zu, una dolce bambina che non parla ed Cicco, un ragazzo molto intelligente, un può burbero ma simpatico. 

Cosa dire della scrittura? Bé sinceramente, a tratti sembrava pesante, ma in altri era molto scorrevole. Quindi non so cosa dirvi. 

Concludo dicendo che ci sono altri due libri di questa saga ed presto mi comprerò anche il secondo. Visto che ho un'altro buono.