venerdì 23 giugno 2017

Recensione di Sono il numero quattro

Eccomi di nuovo qui, finalmente riesco a scrivere qualcosa, oggi vi parlerò del primo capito della saga di Pittacus Lore, Sono il numero quattro.




TITOLO: Sono il numero quattro 
AUTORE: Pittacus Lore 
SAGA: #1 Sono il numero quattro
EDITORE: Nord
PAGINE: 383 



TRAMA
Sono arrivati in nove. In apparenza, siamo uguali a voi: vestiamo come a voi, parliamo come voi. Ma non siamo affatto come voi. siamo in grado di fare cose che voi non potete nenache sognare. Abbiamo poteri che voi non riuscite nemmeno a immaginare. Siamo più forti, più veloci e più abili di qualsiasi vivente del vostro paese. Avete presente i supereroi dei fumetti e quelli che ammirate al cinema? Una cosa del genere, però con una grossa differenza: noi siamo reali.
Ci siamo rifiugiati sulla Terra e ci siamo divisi per prepararci: dovevamo allenarci, scoprire tutti i nostri poteri e imparare a usarli. Poi si saremmo riuniti, tutti e nove, e saremo stati pronti. A combatterli. Ma loro hanno scoperto che siamo qui e adesso ci stanno dando la caccia. Vogliono eliminarci uno dopo l'altro. Così siamo costretti a scappare, a spostarci in continuazione, ad essere paura della nostra stessa ombra.
Attualmente mi faccio chiamare John Smith e mi nascondo a Paradise, in Ohio. Credevo di essere al sicuro, ma ho commesso un errore grandissimo: mi sono innamorato di una mia compagna di scuola.E non potevo scegliere un momento peggiore.
Perché loro hanno preso il Numero Uno in Malesia.
Il Numero Due in Inghilterra.
Il Numero Tre in Kenya.
Io sono il Numero Quattro.
Io sono il prossimo....


RECENSIONE
Il libro si apre con la morte del numero Tre e la fuga del numero Quattro insieme al suo Clepan, Henry, in un paesino dell'Ohio, Paradise, un paesino tranquillo che farà nascere in John, nostalgia del suo pianeta, Lorien, che venne attaccata dai Mogadorian, prima della distruzione completa, nove bambini Grade vennero imbarcati sulla navicella insieme ai loro rispettivi Clepan sulla terra per cercare di un giorno ripopolare Lorian.
I Mogaforian sanno dove sono ma possono essere uccidi sono in serie ma quando una volta riuniti qualcuno di loro allora possono essere uccisi a caso.
Al suo primo giorno di scuola incontrerà la bella e dolce Sarah che farà innamorare John a prima vista e Sam, un ragazzo con la fissa sugli alieni, diventerà il suo migliore amico.

è grazie a Sam che Henry e Jhon scoprono che i Mogadorian si stanno muovendo per la loro conquista della terra. Nel mentre Jhon continua la sua normale vita da liceale, conoscendo cosa vuol dire amicizia vera, continuando a vivere il suo primo amore e adottando un cagnolino dolce di nome Bernie Kosar. ma dovrà anche addestrarsi per controllare le sue eredità che non tardano ad arrivare.
La trama scorrerà in maniera abbastanza dinamica, fino alla parte finale, la battaglia, molto ricco di colpi di scena.


Lo stile degli autori è molto scorrevole e leggero. i superpoteri di John e le scene dove appare Lorien sono la parte interessante del libro.
Una parte bella del libro è come gli autori hanno affrontato il punto di vista del protagonista, un quindicenne con le proprie insicurezze e debolezze. Molto bello anche il rapporto che unisce John e Henry, anche se non sono realmente parenti sono uniti sono uniti un grande affetto.

Lo consiglio alle persone non amanti di questo genere, sicuramente rimane più interessate il libro che del film.



Libri della serie:

  1. Sono il numero Quattro 
  2. Il potere del numero Sei 
  3. La vedetta del numero Nove 
  4. La sfida del numero Cinque 
  5. Il ritorno del numero Sette
  6. Il destino del numero Dieci 

giovedì 8 giugno 2017

Recensione di Nothig More - Cuori confusi

Buongiorno cari lettori, nuova recensione. Oggi vi presento un libro di uno dei miei scrittori preferiti, Noting More - Cuori confusi di Anna Todd.





TITOLO: Notting more – Cuori confusi
AUTORE: Anna Todd
SAGA: #2 Nothing More – Landon Gibson
EDITORE: Sperling e Kupfer
PAGINE: 199
DATA USCITA: 22 novembre 2016

«Negli ultimi tempi ho pensato tanto a te.» 
«In che senso?» 
«È che ti amo, Landon.» Lo dice con noncuranza, come se quelle parole non sbloccassero qualcosa in me, un nodo strettissimo proprio in mezzo al petto, che attendeva da sempre di essere sciolto, per mitigare il dolore. Non glielo sentivo dire da prima che mi trasferissi a New York. Una volta quelle due parole mi sembravano naturali, come se mi si chiamasse per nome… adesso no


TRAMA
La vita di Landon a New York non sta andando esattamente come aveva immaginato. E il suo cuore confuso che mai, in balia di Dakota, la sua fidanzata di sempre, e Nora, la nuova amica di Tessa. La promessa di restare soltanto amici per entrambe sembra impossibile da mantenere. Perché Dakota è tutto ciò che Landon ha sempre voluto, la sola persona con cui è stato, il suo primo e unico amore. Per Landon, non è mai stata una semplice tappa, ma la meta. E ora che lei è tornata nella sua vita, all’improvviso, dopo averlo lasciato senza troppi convenevoli appena arrivato a New York, ogni volta che la guarda Landon non può fare a meno di pensare ai tanti momenti trascorsi insieme. I baci, le carezze e le lacrime. Per lui, Dakota è un libro aperto.
Non certo come Nora.
Sfuggente e intrigante, Nora è una specie di enigma. Con lei, Landon ha costante sensazione di trovarsi davanti a un mistero difficile da svelare, ne è attratto come da un frutto sconosciute proibito.
All’apparenza mondi opposti, Nora e Dakota hanno però più cose in comune di quelle che vorrebbero. Ed entrambe sono determinate a conquistare il cuore di Landon. Ma quanti ostacoli È disposto a superare lui per trovare il proprio amore infinito?

«Non sai quanto sono pericolosa per te.» 
Le parole le escono veloci di bocca e i suoi occhi si schiudono leggermente… il mio cuore ha un sobbalzo. Là c’è dolore, un dolore profondo nascosto tra il verde scuro e le screziature marroni. Lo vedo per la prima volta, ne sento il peso nei suoi occhi socchiusi. Qualcosa scatta e va a posto dentro di me, ma non ho parole per spiegarlo. Voglio guarirla. Voglio che sappia che andrà tutto bene. Voglio che sappia che il dolore è permanente solo se glielo permettiamo. Non conosco l’origine del suo, ma sono sicuro che farei di tutto per eliminarlo. Le mie spalle sono in grado di reggere il peso del suo dolore. Sono forti, nate per sostenere; devo farglielo sapere. Adesso mi sento ferocemente protettivo nei suoi confronti, come se dovessi difenderla tutta la vita. 
«Non sai in cosa ti stai cacciando»
«Non mi importa»


RECENSIONE
Il protagonista, Landon è una persona calma, generosa, ma molto insicuro di sé. Soprattutto in amore. Dove si troverà sempre più diviso dall’amore per Dakota, la sua prima fidanzata che dopo una lunga storia d’amore lo lascia per dedicarsi alle sue ambizioni che lui ha mollato tutto per seguirla a New York, e Nora una giovane donna bella e passionale ma anche misteriosa.

Il primo romanzo abbiamo conosciuto Dakota, comparsa anche delle volte in After, mai avuto l’occasione di conoscerla davvero. Quindi finalmente la vediamo, che dopo sei mesi finalmente ritorna sui suoi passi, e quando comprende che Landon sta cominciando a dimenticarsi di lei, a superare la sua delusione, che comincia a provare interesse per un’altra donna: Nora.
Sicuramente il protagonista non è ingegno come può sembrare, infatti in un primo momento sembra accogliere a braccia aperte Dakota, ma piano piano però comincia capire che le emozioni che prova verso la solita compagna sono solo ricordi passati, e non del presente.

Nel secondo romanzo invece, conosciamo meglio la sfuggente e introversa Nora, che solitamente l’abbiamo vista sono nei panni di chef, ma non siamo riusciti mai a capire qualcosa di più di lei.
Landon sente che la passione che sente nei confronti di Dakota comincia a favorirsi nel esatto momento che comprende che probabilmente è solo un capriccio, quindi solo un tentativo disperato di marcare il territorio. La passione che prova per Nora, se all’inizio pensava che fosse legata ha una potente attrazione fisica, adesso sente che realtà è dettata da qualcosa di più: da un profondo desiderio di conoscerla e di proteggerla da ciò che la tormenta.

Una volta avevo la sensazione che Dakota fosse il mio viaggio e la mia meta, ora comincio a pensare di essere una tappa per lei.

Sinceramente della trama mi sarei aspettata qualcosa di diverso. Perché in effetti le due protagoniste donne non fanno niente di concreto per far capire che lo vogliono conquistare. Forse più Dakota che sembra timorosa di doverlo prendere. Forse anche basava sul fatto che sono stati insieme per tanti anni, e in un certo senso la salvata dal passato. Invece Nora comincia ad aprirsi di più, infatti cominciamo a capire meglio quello che tiene dentro.

Per concludere, non è uno dei miei preferiti della Todd, diciamo che ci sono stati che hanno catturato di più l’attenzione.  Ma nonostante tutto la Todd rimane sempre una delle mie scrittrici preferite.

 La saga di After:
1.     After
2.     After – un cuore in mille pezzi
3.     After – come mondi lontani
4.     After – anime perdute
5.     After – amore infinito
6.     Before

7.     Nothing More – dopo di lei

mercoledì 7 giugno 2017

Recensione di La sarta di Dachau

Buon pomeriggio a tutti cari lettori sono tornata, più carica di prima per mettermi a pari con le recensioni. Oggi vi presento la recensione del libro d'esordio di Mary Chamberlain, la sarta di Dachau.



TITOLO: La sarta di Dachau
AUTORE: Mary Chamberlain
EDITORE: Garzanti
PAGINE: 307
DATA USCTA: 2016

TRAMA:
Londra 1939, Ada Vaughan non ha ancora compiuto diciotto anni quando capisce che basta un sogno per disegnare il proprio destino. E il suo è quello di diventare una sarta famosa, aprire una casa di moda, realizzare abiti per le donne più eleganti della sua città. Ha da poco cominciato a lavorare nella sartoria di Dover Street, e la vita sempre sorriderle. Un viaggio imprevisto a Parigi le fa toccare con la mano i confini dei suoi sogni: stoffe preziose, tagli raffinati, ricami dorati. Ma la guerra allunga la sua ombra senza pietà. Ada intrappolata in Francia, senza la possibilità di ritornare a casa. Senza soldi, senza un rifugio, Ada non ha colpe, se non quella di ritrovarsi nel posso sbagliato. Ma i soldati nazisti non si fermano d’avanti a niente. Viene deportata nel campo di concentramento di Dachau. Li, dove il freddo si insinua nelle ossa senza scampo fino in fondo alle ossa, circondata da occhi vuoti per la fame e disperazione, Ada si aggrappa all’unica cosa che le rimane, il suo sogno. L’unica cosa che la tiene in vita. La sua abilità con ago e il filo le permette di lavorare per la moglie del comandante del campo. Gli abiti prodotti da Ada nei lunghi anni di prigionia sono sempre più ricercati, nonostante le ristrettezze belliche. La sua fama travalica le mura di Dachau e arriva fino alle più alte gerarchie naziste. Le viene commissionato un abito che dovrà essere il più bello che abbia mai confezionato. Un vestito di seta nero, con una rosa rossa. Ma Ada non sa che quello che le sue mani stanno creando non è un abito qualsiasi. Sarà l’abito da sposa di Eva Braun, l’amante del Fuhrer.

RECENSIONE:
La sarta di Dachau è originaria Londinese – Ada Vaughan – che seppure giovanissima sa cosa vuol dire percorrere ostacoli per raggiungere il suo sogno.
Nella prima parte conosciamo Ada nella sua vita come sarta nella sartoria Dover Street, quello che sembrerebbero le basi per un destino già scritto, ma quando incontra un uomo di classe, elegante e che sembra essere interessato a lei travolgerà completamente il suo mondo conducendola dentro una realtà pericolosa, violenta e dolorosa quale sarà lo sfondo della Seconda Guerra Mondiale.

Sinceramente quando ho preso questo libro, mi sarei aspettata altro. Dopo tutto la pubblicità che ci hanno fatto, arrivare e leggere sono rimasta particolarmente delusa. Ma non tanto il fatto della storia perché è avvincente, ma dato dal fatto come la Chamberlain ha raccontato la vicenda.
Secondo me è troppo decritta, ci sono pochi dialoghi, infatti in quei pochi non riesci a capire chi sono le persone che stanno parlando.
Non mi è piaciuto nemmeno il fatto che non è stato diviso in capitoli, ma sono in tre parti.
Invece la nota positiva è stata la protagonista: Ada. Forte e coraggiosa. Riesce a superare il suo periodo della Seconda Guerra Mondiale.


Sinceramente non lo consiglio di leggere. Quindi secondo me questo esordio non è stato esaltante. Ma aspetto i vostri giudizi se avete letto questo libro.

Review Party - Twin Crowns di Caterine Doyle e Katherine Weeber

  TITOLO: Twins crowns  AUTORE: Caterine Doyle e Katherine Weeber CASA EDITRICE: Mondadori  PAGINE: 483 TRAMA  Wren Greenrock sa da sempre d...