DATA USCITA: 14 agosto 2018
GENERE: Avventura, Azione, fantascienza
CAST: Paul Rudd, Evangeline Lilly, Micheal Pena,
Michelle Pfeiffer, Micheal Douglas, Judy Greer,
Laurence Fishburne, T.I, David Dastmlchian,
Randall Park, Gordan Kostic, Walton Goggins,
Hannah John-Kame, Boddy Cannavale, Abby Ryder Fortson.
REGIA: Peyton Reed
DURATA: 118 minuti
In Ant-Man and the Wasp ci troviamo mesi dopo di Captain
America: Civil War, dove Ant-Man si schierò con Captain America, e mesi prima
dell’arrivo di Thanon.
Se nel primo film, risultava all’occhio l’azione. Nel
secondo, come sfondo ha la famiglia.
Scott Lang si trova agli arresti domiciliari ed è stato
allontanato da Hank Pym (interpretato da Micheal Douglas) e Hope (interpretata
da Evangeline Lilly). Ma quando stanno per scadere gli ultimi tre giorni
comincia ad avere interazioni con il regno quantico. Ed ecco che rientrano in
gioco i nostri protagonisti, Hank e Hope, che hanno come obiettivo di riportare
indietro la moglie, Janet (interpretata da Michelle Pfeiffer), rimasta bloccata
per quasi trent’anni nel regno quantico. Ma ci saranno dei problemi con “Ghost” (interpretato
da Hannah John-Kamen), che in realtà è una ragazza che è stata complita da
un’esplosione. Per riuscire a guarirsi ha bisogno di entrare impossesso del
laboratorio di Hank. E qui comincia un prendi e riprendi, di questo laboratorio
in miniatura, tra Ant-Man, Ghost e un Soony Bruch (interpretato da Walton
Goggins), che possiamo definirlo anche un mafioso.
Un’altra caratteristica che viene messa in risalto nel film,
è la comicità. Questa è affidata ad esempio, a Luis (interpretato da Micheal
Pena), che ne combinerà delle belle.
Ma come già detto all’inizio, la cosa che si sente la
mancanza, è l’azione. Perché non è niente a che vedere rispetto agli altri
della Marvel o dallo stesso Ant-Man.
In qualunque caso ora ci resta solo da formulare una
domanda: Ant-Man e The Wap, torneranno?
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