TITOLO: Harry Potter e il calice di fuoco
AUTORE: J.R. Rowling
SAGA: #4 Harry Potter
EDITORE: Salani Editore
PAGINE: 652
TRAMA
è un momento cruciale nella vita di Harry; ormai è un mago adolescente, vuole andarsene dalla casa dei pestiferi Dursley, vuole sognare di Cacciatrice di Corvonero per cui ha una cotta tremenda...
E poi viene a scoprire quali sono i grandiosi eventi che si terranno a Hogwards e che riguarderanno altre due scuole di magia e una grande competizione che non si svolge da cento anni. Harry Potter vuole davvero essere un normale mago di quattordici anni. Ma sfortunatamente Harry non è normale, nemmeno come mago. E stavolta la differenza può essere fatale.
RECENSIONE
Dopo un'estate passata a Privet Drive, riceve una visita dei Wesley e insieme a loro va alla Coppa del mondo di Quidditch. Un evento sportivo che viene mandato in caos quando c'è la comparsa del marchio nero.
Da qui ci spostiamo a Hogwards, che ospiterà il più grande evento di tutto il mondo magico: il Torneo tre Maghi.
Che comprende di partecipare a tre prove molto rischiose. In qualche modo il nome di Harry Potter esce dal calice.
Anche in questo capitolo, come quegli precedenti, la Rowling non trascura le descrizioni del mondo magico.
Una cosa che mi è piaciuta è stata come ha introdotto i nuovi personaggi ed come ha legato ancora di più i nostri protagonisti.
L'unica cosa che ho odiato particolarmente è stata la figura della Skeeter.
Però ci sono parti che mi sono piaciuti di più nel libro altri nel film. Ad esempio nella parte del Labirinto l'ho trovato molto più vero quello creato nel film.