Recensione di "Storia di un nuovo cognome" di Elena Ferrante

Buon pomeriggio cari lettori, sono in un periodo che sto leggendo solo saghe. Il motivo principale è quello che voglio togliere il più possibile i libri. Oggi parleremo di Storia del nuovo cognome, secondo romanzo della serie dell'Amica geniale di Elena Ferrante. 

TITOLO: Storia di un nuovo cognome

AUTORE: Elena Ferrante

SAGA: #2 L'amica geniale

EDITORE: Edizione e/o

PAGINE: 470

TRAMA 
Lila e Elena hanno sedici anni e si sentono entrambe in un vicolo cieco. Lila si è appena sposata ma, nell'assumere il cognome del marito, ha l'impressione di aver perso se stessa. Elena è ormai una studentessa modello, ma proprio durante il matrimonio dell'amica, ha scoperto che non sta bene né nel rione né fuori.
Le vicende dell'amica geniale riprendono a partire da questo punto e ci trascinano nella vitalissima giovinezza delle due ragazze, dentro il ritmo travolgente con cui si tallonano, si riprendono, si ritrovano. Il tutto sul fondo di Napoli, di un'Italia che preparano i connotati allarmanti di oggi.


RECENSIONE
In questo nuovo romanzo ci ritroviamo al matrimonio di Lila e Stefano. Da quel giorno le cose precipitano diventando più difficili. Quel sogno che era il matrimonio e vita da lusso non si rivela così come se lo era aspettato. 
Al contrario Lenù continua la scuola con alti e bassi. Verso il fine del romanzo, quando si trasferisce per andare a frequentare l'università vediamo la vera Lenù. 

Come ho detto la recensione dell'amica geniale è molto descrittivo. In questo l'ho trovato in tratti noioso e in altri no. 
Nella prima parte vediamo il matrimonio di Lila, ma lo sappiamo non è tutto oro quello che luccica. Quindi penso se avesse scelto qualcuno povero ma che l'amava tutto quello che ha subito se le risparmiava, ed era felice lo stesso. 

Invece Lenù per tutto il libro viene messa in secondo piano. Cosa che non mi ha fatto molto piacere ma mi ha molto incuriosito il finale, quindi al più breve tempo possibile prenderò anche il terzo libri.