martedì 27 febbraio 2018

Recensione di Destiny - Un amore per gioco

Buona sera lettori, oggi vi parlo di un romanzo che non credevo che mi sarebbe paciuto, ma mi sono ricreduta. Il libro in questione è Destiny. Un amore in gioco - Puoi innamorare di uno che non conosci scritto su Wattpad e dopo ideato in cartaceo, Lidsey 


TITOLO: Destiny - Una amore per gioco
AUTORE: Lindsey Summer
EDITORE: Newton Compton Editori
PAGINE: 279
COSTO DI COPERTINA: 10 euro


TRAMA 
Per Keeley sarebbe stato già un disastro aver preso il telefono sbagliato, l'ultimo giorno di scuola appena prima di partire per le vacanze estive. Ma il disastro si trasforma in una vera catastrofe quando scopre di aver preso per errore quello dell'odioso, egocentrico Talon, che tra l'altro è appena partito per il ritiro di football...  con il suo telefono. Con riluttanza, i due decidono di inoltrarsi reciprocamente i rispettivi messaggi per una settimana. E così, giorno dopo giorno, Keeley inizia a conoscere un altro lato di Talon, che non le dispiace per nulla. C'è molte oltre la facciata dell'atleta sbruffone che la maggior parte delle persone vede. E inizia a esserci molto di più anche nel cuore di Keeley riguardo a Talon. Troppo. Messaggio dopo messaggio, riesce a esprimersi come non le era ma capitato, e sente che potrebbe davvero diventare la persona che ha sempre voluto essere. E quando finalmente i due finalmente, dopo sette lunghi giorni, si incontrano per scambiarsi i telefoni, scocca la magica scintilla. Ma, mentre Keeley ha giocato a carte scoperte, Talon nasconde un segreto che li riguarda. Qualcosa che potrebbe cambiare la loro relazione. E quando Keeley lo verrà a sapere, potrà fidarsi ancora di lui?

<< Sei sicura che è ciò che vuoi? Io e te? Senza ritrazioni e ripensamenti? >>     << Al 100%. Salti? >>    << Solo se salti con me >> 

RECENSIONE 
"Puoi innamorarti di qualcuno che non hai mai visto". Questa domanda Keeley non si è mai posta, eppure, diventa un pensiero fisso nella sua testa. A diciassette anni non è una ragazza popolare, anzi possiamo dire che è quasi invisibile. Una ragazzina che tutti conoscono, ma che nessuno vede davvero. Suo fratello Zach, è una stella che sta per nascere. Quarteback della squadra di football della sua scuola. Il più popolare, il più intelligente, il più tutto.
Così dopo una sera, quando crede di aver perso il suo cellulare, lo ritrova in un locale. Si accorge subito che quello non è il suo cellulare. Inizia così, di sera, una conversazione strana con un ragazzo. I due decidono di scambiarsi i messaggi che arrivano sui propri telefoni.

All'improvviso non è più la ragazza invisibile, qualcuno la vede, la cerca. E quel qualcuno dice di chiamarsi Talon. A parte i loro nomi nessuno dei due sa qualcosa l'uno dell'altro. Così passano le settimane e finalmente i due si incontrano.
Talon non è quello che si era immaginata: è sexy, eccitante, bellissimo.  Certe volte è freddo enigmatico. Neanche lui, si era immaginato Keeley così com'è. Lei invece è intieligente, dolce e buona. è la classica persona che soffre in silenzio. Che non dice quando sta male per non far preoccupare gli altri. Infatti suo fratello se ne sempre approfittato. Ma quando Talon entra nella sua vita, apre gli occhi e comincia a realizzare le sue esigenze.

La storia presenta da subito una trama che promette bene. Da subito abbiamo un intreccio coinvolgente, che si legge in pochissimo tempo. La narrazione è in terza persona non penalizza minimamente la lettura, come spesso in qualche libro accade. I personaggi principali sono delineati bene e anche quelli secondari. Il punto di domanda ruota, per tutto il libro, intorno a Talon. Ti chiedi chi sia, quale sia il suo segreto e perché soffre così tanto, anche se porta una corazza e i sorrisi.
"Destiny. Un amore in gioco" è un fenomeno del passaparola nato su Wattpad. Ha conquistato milioni di lettori.

lunedì 19 febbraio 2018

Recensione di Blue

Buon pomeriggio, in questa fredda domenica di fine Febbraio arriva la mia recensione, del secondo libro della Trilogia delle Gemme, di Kertin Gier. Dopo aver apprezzato molto Red (CLICCA QUI) non potevo non continuare con Blue.





TITOLO: Blue
AUTORE: Kerstin Gier
SAGA: #2 Trilogia delle gemme
EDITORE: Tea
PAGINE: 339


TRAMA 
Gwendolyn ha appena scoperto di non essere una normale ragazza londinese, bensì una viaggiatrice del tempo che i Guardiani inviano nelle epoche passate per prelevare una goccia di sangue dai dodici prescelti e completare il cronografo, una missione che dipende il destino dell'umanità. Peccato che la sua famiglia non l'avesse informata: tutti erano convinti che fosse la cugina Charlotte e, di conseguenza Gwen ha trascorso gli ultimi sedici anni delle propria vita a studiare (poco), giocare (molto) e divertirsi con le amiche. Mentre avrebbe dovuto imparare a tirare con la scherma, ballare il minuetto e conversare in modo appropriato con l'aristocrazia del Settecento. Quasi tutto, nella sua nuova situazione, la infastidisce: andare avanti e indietro nei secoli, la supponenza mista e invidia della cucina Charlotte, la noia delle lezioni di ballo e portamento.... Poche cose gli piacciano: Il piccolo gargoyle fantasma Xemerius e, naturalmente, il compagno di viaggio nel tempo: Giedon, bello da morire, anche se talmente imprevedibile da farla impazzire dal desidera e di rabbia al tempo stesso. E, senza alcun dubbio, Gwen sa di cosa avere paura: del conte di Saint Germain, il grande burattinaio che tiene le fila di tutto e che vuole completare al più presto il cronografo, prima che i nemici glielo impediscono. Ma perché Gwen non riesce a sfidarsi di lui? E chi sono veramente i nemici?



RECENSIONE 
Il primo libro, Red, avevamo lasciato Gwedolyn in una situazione mozzafiato. Dopo aver scoperto di essere la dodicesima viaggiatrice del tempo della famiglia Montrose, insieme a Gideon de Villiers.
Il romanzo, proprio come il primo, è scritto in maniera fluida. Ancora in questo capitolo, la protagonista si riconferma una delle eroine.
In questa fase della sua vita, Gwendolin dovrà vedersela con una lista di dubbi e misteri che nessuno vuole rispondere. Sopratutto quelle che riguarda il Conte di Saint Germain, fondatore della cerchia dei Viaggiatori del tempo.
Ma qualcosa belle in pentola, nel Temple, Gwendolin apprenderà che è molto attesa a due importanti eventi del 700, dove farà proprio il Conte di Saint Germain a fare gli onori di casa.

Qui la Gier, descrive Gwen con siparietti ironici, dove si deciderà se è stata istruita a dovere, su minuetti e antiche usanze. Ma le sue lezioni vengono messa a dura prova, quando a impartire le lezioni di danza e buone maniere, è proprio la sua cugina Charlotte. Ma a rendere l'aria meno pensante, ci saranno le taglienti battute di Xemerius, un nuovo amico invisibile. Xemerius, come dice l'autrice è un Demone-Doccione con una parlantina incontrollabile e uno spiccato debole per i gatti, devo dire anche che è uno dei personaggi più riusciti in tutto il libro.

Sembra che qualcuno trami alle spalle, della belle e impreparata Gwen. Ad alimentare questa sensazione ci sono gli inquetanti riferimenti sulla profezia di Gwendolin. Ma sarà anche la stana cortesia del Conte di Saint Germain a suscitarle ancora più dubbi e a fidarsi sempre di meno. 

Possiamo dire che Blu, rispetto a Red, è un romanzo molto curato e si legge d'un fiato e lascia subito di leggere il seguito. L'autrice riesce a mescolare una giusta dose di romanticismo e azione, ma senza mai abbandonare l'ironia che rende la narrazione inconfondibile. Ma ancora sono molte le domande rimaste in sospeso, che avranno risposta solo nell'ultimo romanzo, Green.

giovedì 15 febbraio 2018

Hercules: La leggenda ha inizio

Buona sera lettori, oggi è una settimana pazzesca, e ancora non ci credo. Ma senza perderci in chiacchiere, oggi voglio parlarvi di un film uscito qualche anno fa, ma che ogni volta che lo vedo è come se lo sto vedendo per la prima volta. Parlerò di un film che in realtà è un film disney, ma che ha molte scene mozzafiato. Di che cosa so parlando? Il film in questione è Hercules: La legenda ha inizio. 



TITOLO: Hercules - La leggenda ha inizio

GENERE: Azione, Avventura
REGIA: Renny Harlin
DURATA: 98 min
CAST: Kellan Lutz, Scott Adkins, Gaia Weiss, 
Roxanne McKee, Liam McIntrye  
ANNO: 2014

Torniamo in dietro nella antica Grecia, dove il re Anfitrione, desideroso di aumentare la sua gloria, invade il regno confinante. Dove affronta il re a duello, riuscendo a proclamarsi re del regno. Ma la moglie, la regina Alcmena, non sopporta più la arroganza del marito.
In piena notte, si reca in un tempio dedicato a Era, è la regina dei tutti i dei, che gli rivela che la vera salvezza del marito è data un secondo figlio, che il nome sarà Hercules.

Nove mesi, Alcmena da alla luce un bambino sano e forte. Il padre da il nome di Alcide, ma dichiara subito che non lo considerà mai all'altezza di suo primo figlio, Ificle. Ma gli anni passano e Hecules / Alcide cresce, ormai ventenne, mostra la sua forza e agilità. Nello stesso periodo il re di Creta, giunge in città per oganizzare il matrimonio di Ificle e sua figlia Ebe, allo scopo di creare una semplice alleanza.

Ma nessuno di loro ha messo in conto, che Hercules / Alcide e Ebe, si incontrano e innamorarsi. Ma la loro piccola relazione è spezzata da Ificle, anch'egli innamorato di Ebe.
Il re non accettando questo oltraggio, Alcide viene mandato in Egitto in guerra. Riesce a scappare in un imboscata e venduto come schiavo. Una battaglia dietro l'altra, riesce ad arrivare di nuovo a casa. Dopo una vittoria, riesce ad acquistare la sua liberà e unisce dei ribelli, pronti per far cadere il re dal trono.

Hecules / Alcide viene interpretato da Kallen Lutz, incontrato anche nella saga di Twilight, che interpretava il fratello maggiore di Edward. Secondo me, è stata la sua migliore interpretazione.
In questo film, riesce i panni di un uomo forte, che anche nei momenti difficili non si ferma davanti a niente. Per amore è disposto a tutto, anche a sacrificare se stesso. Quindi io lo consiglio amanti e non amanti di questo genere. E poi ci sono delle scene bellissime. Anche la sceneggiatura è fatta molto bene. Quindi vedetelo.

giovedì 8 febbraio 2018

Recensione di Maze Runner: La rivelazione

Buon pomeriggio, qualche giorno fa vi ho paralato di un film, che mi ha fatto innamorare e odiare nello stesso tempo. Il terzo e ultimo romanzo, della saga del labirinto. Avete capito di cosa stiamo per parlare?  Maze Runner - La rivelazione, dove si scopriranno molti enigmi che si sono creati nei film precedenti. 



REGIA: Wes Ball 
GENERE: Azione, Thriller, Fantascienza 
ANNO: 2018
ATTORI: Dylan O'Brian, Kaya Scodelario, Thomas Sangster, 
Rosa Salazar, Daxter Darden, Walton Goggins, Katherine McNamara, 
Aidan Gillen, Nathalie Emmanuel, Will Poulter, Giancarlo Esposito
DURATA: 142 minuti 


Il secondo capitolo della saga si chiude dopo una lotta contro Wicked, dei ragazzi sono stati portati via con un elicottero. Questo capitolo si apre con una scena piena di adrenalina. Lo spettatore la segue con gli occhi sbarrati seguendo Thomas, interpretato sempre da Dylan O'Brian, e i suoi amici ad un convoglio della CATTIVO, con un unico scopo: salvare Ninho, interpretato da Ki Hong Lee, tenuto prigioniero in una delle carrozze del treno che trasportano immuni, diretti verso la base operativa della CATTIVO, per osservarli e sottoporli a dei osservazioni per scoprire una cura. Con questa scena si capisce cosa già vuole trasmetterci il registra con il film: cioè non guardarsi mia indietro r non fermarsi troppo a spiegare i contesti e le situazioni. Il regista si affida molto alla forza delle immagini e troviamo molte scena d'azione. Dove non mancano esplosioni, inseguimenti e colpi di scena. 

 Thomas ha un solo obiettivo, avvicinarsi il più possibile alla sede operativa della CATTIVO, per mettere finalmente alla parola fine al loro dominio e salvare i suoi amici. Ma come fare per entrare in una città dove pare che non ci sia una via d'entrata? è qui che incontra il Braccio Destro, di cui fa anche parte una vecchia conoscenza, che sarà molto difficile fidarsi. Ma piano piano che il protagonista si avvicina alla struttura, lo spettatore entrerà in possesso a informazioni per la compressione della storia, e sopratutto i motivi che spingono la CATTIVO a comportarsi in quel determinato modo. 

Sicuramente Maze Runner - La rivelazione è il film adatto per accompagnarci nella conclusione della storia. Le differenze dei capitoli precedenti sono evidenti, sia nella stesura della storia e che nella narrazione. Ci sono alcuni momenti del libro che va a pari passo con
il film, altri invece che riforzano il film, incastrandosi meglio nell'idea strutturale del registra.
Io ho anche trovato una morale per tutto il film: "mai lasciare indietro gli amici". L'ho trovata sopratutto quando Thomas va salvare il suo amico Ninho. E si vede anche nel finale del film.

Quindi vi dico accorrete a vederlo, e vivete le emozioni insieme a Thomas e i suoi amici.

domenica 4 febbraio 2018

Recensione di Maze runner - La fuga

Buongiorno cari lettori, buon weekend. Per me questa settimana è stata da urlo e speriamo che sarà cosi anche al fine del mese. Ma non stiamo parlando me.
Quindi inizio subito nel dire se volete potere potete iscrivervi al blog come lettori fissi. E partiamo subito con la recensione di oggi. Qualche giorno fa vi o parlato di un film. Oggi parleremo del continuo, che ho trovato più bello del primo, di cosa stiamo per parlare? Il secondo film di Maze Runner - La fuga, tratto dal libro di James Dasmer. 




DATA USCITA: 15 ottobre 2015
GENERE: Azione, Thriller, Fantasy
ANNO: 2015
REGIA: Wes Ball
ATTORI: Dylan O'Brien, Thomas Sangster, Kaya Scodelario, 
Aidan Gillen, Ki Hong Lee, Giancarlo Esposito, 
Patricia Clarkson, Barry Pepper, Lili Taylor
PAESE: USA
DURATA: 131 Min


Alla fine del primo film, abbiamo visto che i protagonisti sono riusciti a uscire del labirinto e si trovano in una base, dove hanno un letto e un cibo caldo. Ogni sera prelevano un numero di persone, per mandarle in un posto migliore. Ma scopriranno qualcosa che la loro idea di stare a sicuro è del tutto sbagliata. Inizierà una nuova corsa per trovare una cura, per la malattie che ha investito l'umanità e trovare un'oragnizzaizione che si chiama Braccio Destro. Ma delle scelte possono cambiare l'esistenza.


Ancora una volta, si vede come leder del gruppo, Thomas, interpretato da Dylan O'Brian, lo abbiamo trovato nella serie di Teen Woft. Anche qui ha un ruolo importante. Possiamo definirlo la roccia del tutto film. Poi troviamo Ninho, interpretato da Ki Kong Lee, ho un amore incondizionato di lui, infatti ci sono rimasta male al finale. Nel primo film è un velocista, è un amico leale verso Thomas, e non si tira in dietro nei momenti difficili, anche se si deve mettere in pericolo la sua stessa vita. Un'altre importante personaggio è Newt, interpretato da Thomas Brodie-Sangster, lo abbiamo già visto nel trono di spade. Ed stato il primo amico, che ha affiancato Thomas subito, e affiancherà tutt'ora. Puoi c'è Teresa, che Kaya Scodelario, lo odiata. Fa tanto l'amica d'infanzia di Thomas, ma appena può lo pugnala alle spalle.

Poi ci sono: Brenda, interpretata da Rosa Salazar incontra Thomas e i suo gruppo per caso e insieme  a Jorge, interpretato da Giancarlo Esposito, aiuta il gruppo ad arrivare alle montagne.


Questo capitolo è stato molto diverso la libro, infatti non sono rimasta entusiasta. Non dico che deve essere identico al libro, perché sarebbe inutile andare a vedere il film. Ma almeno rispecchiare, o avvicinarsi. Comunque tranne questo, è stato bello. Avvincente. Ti fa venire voglia di correre ancora una volta. CONSIGLIATO.

venerdì 2 febbraio 2018

Jumanj - Benvenuti nella giungla: Si ritorna nella giungla

Buona sera cari lettori, come sta andando questa settimana? Per me è cominciata alla grande e sperò che finisca così e anche per voi, spero che stia andando bene.
Ma non perdiamoci con le chiacchiere, parliamo subito di un film uscito questo mese al cinema che per me è stata una rivelazione. Non avete ancora capito di quale film sto parlando? Jumanj - Benvenuti nella giungla. 





DATA D'USCITA: 1 gennaio 2018 
GENERE: Avventura, Azione, Fantasy 
REGIA: Jake Kasdan 
ATTORI: Dwayne Johnson, Jack Black, Karen Gilian, 
Kevin Hart, Nick Jonas, Rhys Darby, Bobby Cannavale, Alex Wolff
DURATA: 119 min 

Il film si apre con un ragazzo di nome Alex che trova su una spiaggia un gioco a scatola di nome di Jumanji. Durante la notte il gioco di trasforma in un videogioco. Alex ci comincia a giocarci, ma

viene trascinato nel gioco.

Venti anni dopo quattro ragazzi finiscono in punizione: la bella e vanitosa Bethany, la timida Martha, il nerd Spencer e il giocatore di football Anthony. La loro punizione è di riordinare una cantina, ma mentre cercano di fare il lavoro più in fretta possibile, trovano un videogioco. I quattro ragazzi cominciano a giocarci, ma subito dopo aver scelto i personaggi, vengono catapultati dentro il gioco.





Si trovano in una giungla, dove i quattro scoprono di essere diventati i avatar che hanno scelto: Dottor Smolder Bravestone un muscoloso archeologico, la killer Ruby Roundhose, un cartografo di mezz'età professore Shelly Oberon e il passo zoologico Franklin "Mouse" Finber.


Comincia la loro avventura nella giungla. I ragazzi incontrano un personaggi non giocabile dove spiegano cosa devono fare. Così cominciano a giocare e incontrano Alex, che è stato risucchiato nel gioco venti anni prima e si unisce a loro per riuscire a tornare a casa.


Rispetto al 1995, secondo a mio parere è stato più avvincente, c'è molto azione vecchio stampo. La narrazione procede in modo lineare nel tutto tempo del film, senza respirare neanche un minuto.
Un altro valore del film è stata dalla sceneggiatura è molto meno banale. Kevin Hart è un comico molto famoso negli USA, è uno zoologo divertente e impacciato. Ancora più ridicolo è Jack Black, che sa leggere le mappe ed è molto divertente come parla.
Poi troviamo la sexy Karen Gillan, espolatrice in abiti succinti che sembra omaggiare Lara Crof. Ma il mattatore del film Dwayne Jonhson che è il leader del gruppo ma anche un po' impacciato.

Non vi rivelo altro perché vi dico vedetelo, perché non è solo un film d'avventura ma anche un film divertente. Il primo non mi piaciuto per niente anzi sono rimasta terrorizzata, ma questo mi ha fatto cambiare totalmente idea.

La timida Martha è invece intrappolata nel corpicino da urlo di Karen Gillan, esploratrice in abiti succinti che sembra omaggiare la celebre Lara Croft dei primi Tomb Raider (a proposito di sterili polemiche sessiste...). Inutile ricordare chi sia il mattatore principale del film: Dwayne "The Rock" Johnson non è altro che il leader e il trascinatore assoluto del gruppo, senza punti deboli e perfetto contrasto per il nerd impacciato incastonato nel suo corpo. Ancora una volta l'ex lottatore di wrestling diventa un'icona palestrata dal sapore retrò, caricatura più e meno seria dei grandi interpreti del cinema action anni '80 e '90.

Review Party - Twin Crowns di Caterine Doyle e Katherine Weeber

  TITOLO: Twins crowns  AUTORE: Caterine Doyle e Katherine Weeber CASA EDITRICE: Mondadori  PAGINE: 483 TRAMA  Wren Greenrock sa da sempre d...