Recensione di "THE NEW HUNGER"

Buon pomeriggio cari lettori, oggi vi parlo di un piccolo romanzo che ho letto a dicembre, il libro in questione è il prequel di Warm Bodies, The new hunger di Isaac Marion. 

TITOLO: The new hunger 

AUTORE: Isaac Marion 

SAGA: 0.5 Warm Bodies 

EDITORE: Fazi editore 

PAGINE: 142

TRAMA 
New York è ormai un'immensa palude. New Orleans una barriera corallina. Sull'intero paese, devastato dalla calamità naturale e privo di governo centrale, incombe il terribile incubo della presenza degli zombie alla ricerca di sopravvissuti da divorare. 
Nora e suo fratello Addis, abbandonati dai loro genitori solo con qualche abito e un kit del pronto soccorso, vagano senza sosta da una città all'altra per sfuggire al pericolo di essere derubati o uccisi. Nel frattempo una ragazza di nome Julie è in viaggio con i suoi genitori alla ricerca di un luogo sicuro dove stabilirsi. Ha solo dodici anni, ma ha visto la sua scuola bruciare e i suoi amici morire. Ha visto suo padre diventare freddo e spietato quando gli zombie. Tutto quello che realmente desidera è un posto da chiamare casa, anche se non lo sarà mai davvero. 
Nello stesso momento, da qualche altra parte, un uomo di risveglia nel bosco e non ricorda nè chi è né dove si trova e perché. Mentre vaga senza meta si sforza di rammentare qualche dettaglio dalla sua vita, ma l'unica cosa che gli viene è una consonante: R. Un nome che inizia con R. 


Mia opinione 
The new hunger è racconta quello che succede prima di Warm Bodies. Dove New York è un'immensa palude. New Orlens una barriere corallina. L'intero paese è devastato e incombe il terribile incubo della presenza degli zombie, alla ricerca di persone da divorare. 

Nora e suo fratello Addis, abbandonati dei genitori, vagano senza sosta da una città all'altra per sfuggire al pericolo di essere divorati. 
Nel frattempo, una ragazza di nome Julie è in viaggio con i suoi genitori alla ricerca di un posto sicuro. Ha solo dodici anni, ma ha visto già molte cose. 
Nello stesso momento, un uomo di sveglia in un bosco. Non ricorda niente, tranne un nome con la R. 

Chi ha letto la recensione di Warm Bodies, sa che mi è piaciuto tantissimo. Sa che mi sarebbe piaciuto sapere cosa fosse successo, prima del muso, prima di tutto. 

The New Hunger riprende le caratteristiche i personaggi principali di Warm Bodies (ri)immergendo perfettamente il lettore nella storia principale. Eppure è un altro libro, un racconto collegato ma a parte, e ciò significa che ha, ovviamente, degli elementi nuovi da apportare.

The New Hunger riprende molti dei personaggi principali e ne svela un lato nuovo, approfondendo anche ciò che nel romanzo era solo accennato. Riprende le ambientazioni e le analizza sotto un nuovo punto di osservazione, facendoci comprendere meglio quello che è (anche) il mondo di Warm Bodies. Prende i tanti temi, quesiti, riflessioni, emozioni e pensieri che rendono il romanzo unico e meraviglioso, e li utilizza come trampolino di lancio per nuovi, interessanti e concreti, spunti di riflessione.

The New Hunger ha la non scontata capacità di poter vivere prima, dopo o anche senza (sebbene resti un gran peccato) Warm Bodies. Nessuna delle due storie ha il bisogno necessario e imprescindibile dell'altra per essere un testo buono e valido, eppure allo stesso tempo riescono ad arricchirsi approfondendosi a vicenda.

Il prequel perfetto.

Il surplus di una storia che continua a farci innamorare.

Buona lettura!