lunedì 30 aprile 2018

Recensione del Il migliore amico di mio fratello

Buon pomeriggio cari lettori, oggi vi parlo di un libro che mi è piaciuto molto, di una scrittrice emergente. è un libro fresco che si può leggere velocemente. Il libro in questione è IL MIGLIORE AMICO DI MIO FRATELLO di Luana Papa. 


TITOLO: Il migliore amico di mio fratello 
AUTORE: Luana Papa 
EDITORE: Albatros 

TRAMA 
Sharon viene a Verona coi genitori e sta per iniziare il suo ultimo anno di Liceo. Suo fratello maggiore Harry, già da molto tempo si è trasferito a Londra, bramoso dipendenza, è li gestisce un negozio di dischi con degli amici. Il sogno di Sharon è di raggiungerelo, ma ha sempre incontrato la ferma opposizione dei suoi, tanto che suo padre acconsenta, quasi sente a crederci. Catapultata in una nuova e affascinante realtà, inizia a frequentare la comitiva di Harry. Fra essi Liam, un tipo dolce e premuroso che fa breccia nel suo cuore; mentre proprio non riesce a legare con Zayn, scorbutico e dal passato tenebroso.
Eppure, lentamente, fra Sharon e Zayn sembra svilupparsi una chimica innegabile: lui è fuoco che arde, lei l'acqua che può donarlo e donargli serenità. Ma Harry non vede affatto con buon occhio il loro progressivo avvicinarsi, e tenterà in ogni modo di separarli. Una storia d'amore romantica e struggente.

RECENSIONE 
Sharon Styles è una ragazza italiana che si trasferisce a Londra, per raggiungere suo fratello Harry.
Con il passare dei giorni, conoscerà anche gli amici di suo fratello. Andrà d'accordo con tutti, ma con Zayn esistono solo battibecchi. Ma quando Sharon scopre una cosa di suo fratello, che non avrebbe mai immaginato che lo potesse nascondere, l'unica salvezza è proprio tra le braccia di quel ragazzo che le fa provare le sensazioni diverse.
I giorni passano e cominciano a frequentarsi di nascosto, rubandosi baci, quando nessuno li vede.

è un libro con una scrittura fluida e facile. Infatti si legge in pochissimo tempo.
Entri nel libro, verso la fine della storia, infatti il lettore, rimane con il fiato sospeso, pronta per scoprire quale sarà la prossima bomba che per essere lanciata.
Per concludere dico che è un bel libro e che spero di leggere i prossimi libri velocemente e subito per scoprire che fine

sabato 28 aprile 2018

Recensione di AVENGERS: INFINITY WAR

Buon pomeriggio cari lettori, oggi vi parlo un film uscito da poco che ha avuto molto successo fin dal primo giorno che è entrato nelle sale. Senza fare giri di parole, perché questo film non ha bisogno di presentazioni, ecco a voi, la recensione del film del momento, AVENGERS: INFINITY WAR. 



DATA D'USCITA: 25 aprile 2018 
GENERE: Avventura, Fantasy, Azione 
REGIA: Anthony Russo e Joe Russo
ANNO: 2018
ATTORI: Robert Downey Jr, Chris Evans, Chris Hemsworth, 
Karen Gilla, Pom Klementieff, Chris Pratt, Tom Halland, 
Benedict Cumberdatch, Scarlett Johansson, Zoe Saldana, 
Brie Larson, Dove Bautista, Cobie Smulders, Vin Disel,
Sebastian Stan, Josh Brolin, Elizabeth Olsen, Bradley Cooper
Paul Rudd, Mark Ruffalo, Chadwick Boseman, Jeremy Renner,
Benicio Del Toro, Sean Gunn, Benedict Wong, Antony Mackie, Terry Notary. 
DURATA: 149 minuti 


Tutti ricordiamo la scena dopo i titoli di coda in Iron Man 2, quando Nick Fury, accennava al progetto dei Avergers. Oggi nel 2018, eccoci ancora a seguire un altro film della Marvel.

In ballo in questo nuovo Avengers è molto alta, ma la cosa diversa dagli altri che comprende tutto l'universo. Infatti vedremo molte coppie romantiche, molto amicizie e i rapporti che abbiamo visto nascere durante i film della Marvel.
I fratelli Russo, sono riusciti a formare un vero e proprio capolavoro. Troviamo come ruolo principale Thanos, che non vuole conquistare il mondo: lo vuole dimezzare gradualmente. La ricerca delle Gemme, comincia dieci anni fa, oggi giunge sulla terra, per cercare le ultime due. Una si trova sulla fronte di Visione e l'altra appesa sul collo del Doctor Strange.
Le vicende continuano veloci e a pezzi, ma nonostante si incastrano alla perfezione.

Avengers: Infinity War è una meraviglia, nel vero senso della parole. Ma per la conclusione dovremmo aspettare il 2019, deve si concluderà una fase importante per la Marvel, che forse spalancherà le porte ad una nuova generazione di supereroi.
Per ora non ci resta che aspettare con un bel po' di amaro in bocca il 2019 e vederci Capitan Marvel, che sarà il prossimo film della Marvel. 





lunedì 23 aprile 2018

Recensione di Ready player one

Buon pomeriggio cari lettori, buon inizio settimana a tutti. L'estate sta arrivando. State già pensando dove andrete quest'estate? Io un idea un po' vaga comincio ad averla, ma vedremo.
Oggi parleremo di un film uscito poco di tempo fa al cinema. Avevo grandi aspettative per questo film, ma non tutto è stato come mi aspettavo. Il film in questione è READY PLAYER ONE. 







DATA USCITA: 28 marzo 2018 
REGIA: Steven Spielberg 
GENERE: Azione, Thriller, Fantascienza 
ANNO: 2018 
CAST: Tye Sheridan, Olivia Cooke, Ben Mendelsohn, 
Lena Waithe, T.J. Miller, Simen Pegg, Mark Rylance, 
Philip Zhao, Win Morisaki, Hannah John-Kamen
DURATA: 140 minuti 



Siamo nel 2025 e il mondo sta andando a rotoli. Wade Watts (interpretato da Tye Sheridan) vive in Ohio, dove le case sono ammassate l'una sull'altra. Tutte le persone del mondo, seguono OASIS, una
piattaforma creata da James Halliday, che ha lasciato delle prove. Chi troverà per primo le tre chiavi, avrà il controllo totale di OASIS.

Il primo test consiste in una corsa automobilistica, dove ci saranno degli ostacoli ad esempio un T-Rex affamato, King Kong ed altri personaggi che sono troppo belli per descriverli. Superata la prima prova i personaggi se la vedranno con Sorrento, che vuole a tutti costi e con tutti i mezzi necessari che ha a disposizione. il controllo di OASIS.

Come dicevo, avevo delle aspettative molto alte, ma non sono state rispettate a pieno. Non so come spiegarlo ma non è un film che mi ha convinto del tutto. Ma gli darò un'altra occasione, quando comprerò il libro. 

sabato 21 aprile 2018

Mai più violenza. La recensione di La prima volta avevo sei anni

Buon pomeriggio cari lettori, come state? L'estate sta arrivando e inizia la stagione delle grandi letture. Per stare in tema, oggi vi presento proprio una grande lettura. Senza fare neanche una presentazione, perché questo libro non ne ha bisogno, inizio subito con la recensione di LA PRIMA VOLTA AVEVO SEI ANNI, di Isabelle Abury. 



TITOLO: La prima volta avevo sai anni
AUTORE: Isabelle Abury
EDIZIONE: Narrativa contemporanea Tascabili Newton
PAGINE: 217


TRAMA 
Avevo sei anni. Ricordo che stavo facendo il bagno e che mio padre era con me nella stanza, completamente nudo. Avrebbe continuato a comportarsi in questo modo finché io non arrivai all'età di quattordici anni, trovando il coraggio di parlare. La storia che sto per raccontarvi non è solo mia ma succede ogni giorno a migliaia di bambini, nelle loro case, nel segreto delle loro camerette. Finché questa situazione andrà avanti io non avrò pace. 
Ci sono storie talmente terribili da colpire il cuore di chi ha il coraggio di ascoltare. La storia di Isabelle, per esempio. Una bambina di appena sei anni costretta a subire un abuso del padre che, protetto dal silenzio, profana il suo corpo e la sua anima. Una storia sporca che si trascina finché, raggiunta l'adolescenza, Isabelle trova il coraggio di ribellarsi e di denunciare il suo violentatore. La galera per il mostro che l'ha messa al mondo, però, non basta a cancellare un male così grande. Anche perché lo stupratore se la cava con sei anni di prigione. Isabelle cresce ma l'orrore che ha vissuto è sempre dentro di lei. è quell'orrore che, da ragazza, la spinge nel baratro della prostituzione. Ed è sempre quell'orrore a impedirle di vivere con serenità qualunque relazione sentimentale anche se riesce con un'incredibile forza di volontà, di diventare madre. La prima volta avevo sei anni è un grido di dolore e di vendetta, è un atto di accusa troppo spesso ignorato, è un lamento scarno e feroce al tempo stesso. Un libro sincero, terribile e disperato. Ma necessario. Fondamentale per capire come troppo spesso il lupo cattivo ha il volto insospettabile delle persone che ci sono più care.


RECENSIONE 
La prima volta avevo sei anni è un grido, che tutte le persone che hanno subito violenze sessuali devono trovare il coraggio di fare.
Isabelle è nata in una famiglia dove la madre non le da molte attenzioni e il padre ne da troppe. Infatti, come dice il libro: "la prima volta che morì è stato nel bagno all'età di sei anni", da quel padre che per ogni bambina deve essere una figura di riferimento.
Quando i genitori si separano, l'incubo continua. Va vivere con il padre, che deciderà di farla prostituire. Va avanti così per anni: di giorno una studentessa e di notte una prostituta. L'incubo finisce all'età di quattordici anni, quando finalmente trova il coraggio di parlare. Nell'udienza il padre ottiene solo pochi anni di carcere.
Da li a dopo si trova ad affrontare: Depressione, autolesionismo e periodi alternati di bulimia e anoressia.

La storia di Isabelle, è solo una di tante storie che non vengono raccontate e che le protagoniste non hanno coraggio di parlare per la paura. Per non dire troppe cose, che possano rilevarti tutto il libro, finisco per dire leggetelo, per capire che certi atteggiamenti non sono causali, che tutto quello che facciamo, in fondo avrà un significato.

mercoledì 18 aprile 2018

Ricorda, sopravvivi, corri. Il grande finale di Maze Runner

Buon pomeriggio, oggi parleremo di un prequel di una serie che ho amato tantissimo, da James Dasher, il prequel della saga di Maze Runner - La mutazione. 




TITOLO: Maze Runner - La Mutazione 
AUTORE: James Dasher 
SAGA: #0.5 Maze Runner  
EDIZIONE: Fantucci editore
PAGINE: 346


TRAMA 
Cos'è accaduto prima dei fatti narrati nella trilogia di Maze Runner? Riavvolgiamo il nastro. Prima che i potenti della terra costruissero la C.A.T.T.I.V.O., prima che si formasse la Radura, prima che Thomas entrasse nel Labirinto, una serie di tempeste solari ha messo in ginocchio l'umanità. La mutazione è la storia di questa caduta. Mark e Trina vivono nel polveroso insediamento, insieme ad altri sopravvissuti all'apocalisse solare. Sono passati anni dalla catastrofe, eppure gli incubi di Mark sono ancora popolati delle immagini delle devastazioni e dai volti dei famigliari che ha perduto. Ma il peggio deve ancora venire. Un giorno, un enorme aeremobile appare nei cieli sopra l'insediamento e scarica sui superstiti emersi dai rifugi, una pioggia di mefitiche frecce portratrici di un mordo letale. La maggior parte degli sventurati muore all'istante, gli altri, i più sfortunati, sperimenteranno gli effetti della malattia, che porta alla follia e rende aggressivi. Sembra non esserci più scampo per nessuno, ogni esistenza è ormai priva di valore, ma forse Mark e Trina possono far risorgere il mondo dalle proprie ceneri. Dopotutto, la fine è solo inizio. Eppure, per poter ricominciare, dovranno prima di ogni altra cosa rimanere in vita....


RECENSIONE 
Vi siete mai chiesti, leggendo la saga di Maze Runner, come è cominciato tutto? Con il prequel molti dubbi verranno colmati, altri invece nasceranno.

I protagonisti sono Mark, Trina e Alec, che insieme combattono per sopravvivere a una terribile eruzione di raggi solari, che hanno incenerito tutto: piante, animali e persone che non erano a riparo. Si nasconderanno nella parte più buia di Manatthan, sperando di poter continuare a vivere.
Dopo questo, i personaggi creano tipo città, ma fatte da baracche. Sembra quasi che quei tempi bui siano finiti, ma non è così. Un virus si sta espandendo sulla popolazione, che colpisce il cervello. Questo virus viene chiamato: ERUZIONE.
La loro unica speranza nasce quando, in un villaggio incontrano una bambina, che nonostante sia stata colpita da virus, sembra essere immune.

La storia va molto lentamente, ma nonostante questo lo scrittore riesce a catturarti e farti entrare nel libro. La cosa che ti fa sentire viva la storia, sono i sogni che fa Mark quando scappano dai raggi solari e anche la speranza di trovare una cura. E questa speranza la troviamo molto quando, incontrano appunto la bambina che sembra immune al virus.

Molti ho visto che hanno come opinione, che la saga di Maze Runner, non è una saga fatta bene. Io non sono d'accordo, perché non puoi dire una saga che non ti piace solo perché hai il letto il primo libro. Una saga non puoi giudicare solo dai primo, quindi per chi ancora non l'ha letta e vorrebbe io dico leggetela.

lunedì 16 aprile 2018

Recensione del film "Il sole a mezzanotte"

Buon pomeriggio cari lettori, oggi parleremo di un film che è appena uscito nelle sale cinematografiche, che ha conquistato tutto il mondo. Tratto dal libro scritto dalla scrittrice Trish Cook, IL SOLE A MEZZANOTTE. 



TITOLO: Il sole a mezzanotte 
REGISTA: Scott Speer 
GENERE: Sentimentale, Drammatico 
ANNO: 2018 
ATTORI: Bella Thorne, Patrick Schwarzenegger, 
Rob Riggle, Quinn Shephard, Ken Tremblett, 
Nicholas Commbe, Tiera Skovbye, Paul McGillion, 
Suleka Mathew, Jennifer Griffin, Alex Pangburn 
DURATA: 91 minuti 




Il sole a mezzanotte è un film diretto da Scott Speer, che vede come protagonista Katie Prince (interpretata da Bella Throne) che da quando è bambina è costratta a vivere in casa, lontano dalla Noi siamo tutto, perché iniziano uguali, dove le protagoniste cominciano a parlare della loro malattia. 
malattia. Qui ricorda molto
Se nel giorno Katie resta chiusa in casa, la sera, dopo il tramonto va nella stazione della sua città a suonare, con la sua fedele chitarra. è proprio qui che incontra Charlie Reed (interpretato da Patrick Schwarzenegger), quel bambino che da quando era piccola, lo guarda passare sotto la sua finestra. 
Così i due cominciano a frequentare, uscendo di notte, ma basta un solo minuto al sole per cambiare per sempre le loro esistenza. 
Mi è piaciuto molto e non sono riuscita a trattenere le lacrime nel finale. Poi di due attore principali, Bella Throne e Patrick Schwarzenegger,  hanno reso con la loro interpretazione meglio il film entrandoti nel cuore, e sperando fino alla fine per i due amanti. 
Concludo dicendo che presto andrò a comprare il libro, da cui è tratto e andatelo a vedere. 

venerdì 13 aprile 2018

Black Panther sul grande schermo

Buon pomeriggio cari lettori, oggi parleremo di un film che è uscito qualche settimane fa sul grande schermo, che ha avuto molto successo. Stiamo parlando del nuovo film della Marvel, Black Panther.


TITOLO: Blach Panther 
DATA DI USCITA: 14 febbraio 2018 
GENERE: Azione, Fantascienza, Drammatico 
REGIA: Ryan Coogler 
ATTORI: Chadwick Boseman, Micheal B. Jordan, Andy Serkis, 
Angela Bassett, Lupita Nyong'o, Forest Wihitaker, 
Martin Freeman, Sterling K. Brown, Daniel Kaluuya
DURATA: 135 minuti 


La storia parte nell'ultima scena di Black Panther in Civil War. Dove il soldato d'inverno uccidono il padre, di Black Panther, con un attentato. Il suo regno è Wakanda, si trova nel centro dell'Africa, da fuori sembra il solito panorama di dispersione, ma città vera e propria viene nascosta da ologrammi ed è ricco e tecnologicamente avanzato, grazie ad un metallo chiamato vibranio.



T'Challa non è simpatico a tutti, infatti dovrà vedersela con un nemico che minaccia il torno:
Killmorger (lo abbiamo visto come ruolo principale in Creed - Nato per combattere). Ma T'Challa non è da solo, infatti, con lui ha una schiera di donne pronte a dargli supporto: Shuri, sua sorella minore, il comandante delle guardie, sua madre Ramonda, e la sua fidanzata, Nikia.



Ovviamente, come ogni film Marvel, troviamo molti colpi di scena: troviamo un inseguimento con le macchine, ma soprattuto una scena di combattimento dove possiamo trovare anche i rinoceronti.
Una cosa che mi è molto piaciuta, è stata che, i personaggi presenti per tutto il film sono di colore, troviamo solo un signore, massimo due, bianchi. Quindi questo fattore lo rende ancora più interessante rispetto agli altri. 

mercoledì 11 aprile 2018

Recensione di Il sole è anche una stella

Buon pomeriggio cari lettori, prima di buona pasqua, avete mangiato anche voi tanto?
Ma torniamo alla recensione di oggi, parleremo di un libro che è uscito da poco. La scrittrice ha già avuto successo con il suo precedente libro, Noi siamo tutto. L'autrice in questione è la grande Nicola Yoon, ed il libro in questione è il sole è anche una stella. 






TITOLO: Il sole è anche una stella 
AUTORE: Nicola Yoon 
EDITORE: Sperding & Kupfer 
PAGINE: 
COSTO DI COPERTINA: 

TRAMA 
Natasha non crede né al caso né al destino. E neppure ai sogni: non si avverano mai. Sua madre dice sempre che le cose succedono per una ragione. Ma Natasha è diversa. Crede piuttosto nella scienza e nella relazione causa-effetto. Ogni azione conduce necessariamente a un'altra e così via. Sono le azioni di ognuno a determinare il destino. Per internderci, non è il tipo di ragazza che incontra un ragazzo carino in u polveroso negozio di dischi a New York e s'innamora di lui. Eppure è quello che accade, proprio a dodici ore dall'essere rimpatriata in Giamaica insieme alla sua famiglia.
Lui si chiama Daniel. è il figlio perfetto, studente modello e sempre all'altezza delle molte aspettative dei genitori. Quando è con Natasha, però, tutto è diverso. Qualcosa in lei suggerisce che il destino abbia in serbo un che di speciale - per entrambi. Ed è come se ogni momento della loro vita li avesse preparati per vivere questo meraviglioso, singolo istante. 


RECENSIONE 
Natasha non crede nel destino. Sua madre le ha sempre detto che le azioni delle persone che compiono, che forma il destino. 
Non è quel tipo di ragazza che se incontra un bel ragazzo, in un negozio, s'innamora subito. Ma è quello che succede. Lui è Daniel. Un figlio modello, che crede nella poesia.

La storia si alterna con un capitolo di Natasha e uno dove si vedere che parla Daniel in prima persona. Tra un capitolo e l'altro, la Yoon riesce a raccontare anche la storia della sua famiglia e di tutte le persone che gli sono attorno a loro. Inoltre riesce ad catturare l'attenzione del lettore, perché descrive delle ricerche scientifiche come: uno studio che Daniel ha letto sull'amore, oppure la storia dei capelli dei afroamericani.
L'unica parte che non mi è piaciuta è stata il finale. Ma ancora una volta la Yoon è risuscita a scrivere un capolavoro. Ora non ci resta ad aspettare che esca il film sui grandi schermi.



Review Party - Twin Crowns di Caterine Doyle e Katherine Weeber

  TITOLO: Twins crowns  AUTORE: Caterine Doyle e Katherine Weeber CASA EDITRICE: Mondadori  PAGINE: 483 TRAMA  Wren Greenrock sa da sempre d...