domenica 20 dicembre 2020
Aspettando il natale con la Queen
lunedì 9 novembre 2020
Review Party "Di tenebra e d'amore" di Silvia Zucca
TITOLO: Di tenebra e d'amore
AUTORE: Silvia Zucca
EDITORE: More Edizioni
TRAMA
Non e facile adattarsi alle usanze di un paese straniero, ma lo è ancora quando si è dovuto rinunciare a una promettente carriera artistica. Odyle Chagny è stata costretta a lasciare la Francia e ad accontentarsi di fare l'istitutrice delle figlie di Lord e Lady Moran. Dalla sua posizione ai margini del bel mondo, la giovane si rende conto ben presto che in quell'ambiente dove tutto sempre perfetto, in realtà molti nascondono oscuri segreti. Che dire per esempio di Lord Tristan Brisbane, l'attraente gentiluomo la sua timida insicurezza mal si accorda con le voci inquietanti che circolano sul suo conto? O all'avvenente Lady Moran, che pur circondata dal lusso conduce un'esistenza triste e solitaria? Generosa e perspicace, Odyle si trova così in una scomoda posizione, scoprendo a proprie spese che nell'Inghilterra puritana di fine Ottocento può bastare un sussurro per distruggere una vita.
RECENSIONE
La protagonista di questo romanzo è Odyle, una giovane donna che decise di lasciare la Francia per seguire i suoi sogni. Arriva in Inghilterra ed diventa educatrici di due bambini. Qui incontra Tristan, da quel momento in poi dovrà mantenere la sua identità per non far scopre chi è davvero. Tra fantasmi del passato e sentimenti nascosti, è così che la nostra autrice scrive "Di Tenebra e d'amore".
Inizialmente avevo qualche dubbio, non mi aveva preso totalmente. Questo perché non sono amante di questo genere, ma ho voluto provare. La parte che mi è piaciuta di più è stata proprio Odyle, questa sua forza e la sua indipendenza.
martedì 20 ottobre 2020
REVIEW PARTY "Innamorarsi a colazione" di Milena Zucchetti
lunedì 19 ottobre 2020
Recensione di "La corte di nebbia e furia" di Sarah J. Maas
Buongiorno, oggi parleremo di un libro inaspettato e che penso che conoscerete tutti. Perché quando usci fece un boom di notizie, sto parlando del secondo capitolo della trilogia della corte di rose e di spine di Sarah J. Maas.
TITOLO: La corte di nebbia e furia
AUTORE: Sarah J. Maas
SAGA: #2 La corte di rose e di spine
EDITORE: Mondadori
PAGINE: 619
TRAMA
"Una piccola parte di me bisbigliava che potevo sopravvivere ad Amarantha; potevo sopravvivere in quel nuovo corpo estraneo.. Ma non ero sicura di poter sopravvivere a quella cavità vuota e fredda nel mio petto. Persino durante i periodi più bui, quella parte di me era stata piena di colore, di luce. Forse Amarantha l'aveva distrutta. O forse l'avevo distrutta io, quando avevo conficcato i pugnali nei cuori di due innocenti e il loro sangue mi aveva scaldato le mani"
Dopo essersi sottratta al gioco di Amarantha e averla sconfitta, Feyre può finalmente ritornare alla Corte di Primavera. Per riuscirci, però, ha dovuto pagare un prezzo altissimo. Il dolore, il senso di colpa e la rabbia per le azioni terribili che è stata costretta a commettere per liberare se stessa e Tamlin, e salvare il suo popolo, infatti, la stanno mangiando viva, pezzetto dopo pezzetto. E forse nemmeno l'eternità appena conquistata sarà lunga a sufficienza per ricomporla. Qualcosa in lei si è incrinato in modo irreversibile, tanto che ormai non si riconosce più. Non si sente più la stessa Freye che, un anno prima, aveva fatto il suo ingresso con la Corte di Primavera. E forse nemmeno più la stessa Feyre di cui è innamorato Tamlin. Tanto che l'arrivo improvviso e teatrale di Rhysand alla corte per reclamare la soddisfazione del loro patto - secondo il quale Feyre dovrà passare con lui una settimana al mese nella misteriosa Corte della Notte, luogo di montagne e oscurità, stelle e morte - è per lei quasi un sollievo.
Ma mentre Feyre cerca di barcamenarsi nel fitto intrinseco di strategie, potere e passioni contrastanti, un male ancora più pericoloso di quello appena sconfitto incombe su Prythian. E forse la chiave per fermarlo potrebbe essere proprio lei, a patto che riesca a fruttare a pieno i suoi poteri che ha ricevuto in dono quando è stata trasformata in una creatura immortale, a guarire la sua anima ferita e a decidere così che direzione dare al proprio futuro e a quello di un mondo spaccato in due.
RECENSIONE
Ci sono anche quei libri inaspettati che non credete che vi possano piacere. Infatti quando lessi La corte di rose e di spine, ero un po’ scettica perché non ero ancora entrata nel mondo del genere Fantasy / Romance. Però con il secondo libro mi sono ricreduta.
Dopo tutta la furia che ha scatenato Amaratha, sotto la montagna é svanita. Ed ora tutto il popolo delle corti possono tornare a vivere. Compresi Feyre e Tamlin.
Tamlin ha riottenuto tutti i suoi poteri. Posso dire tranquillamente, se nel primo primo capitolo facevo il tifo per lui, in questo ha una caduta di stile. Non mi sono piaciuti i modi che si è comportato con Feyre e il suo cambio di posizione.
Se da un lato non mi è piaciuto Tamlin, dall’altra sono stata completamente rapita da Feyre, che dopo tutto quello che ha sopportato sotto al regno della montagna é palese che una persona può cambiare e non si sente più che può appartenere alla corte di primavera.
Questo cambiamento la porterà al fianco a Rhysand, che lo dico tranquillamente love tutta la vita.
La cosa che mi è piaciuta di più é questo lento romanticismo che avviene tra i due protagonisti, che riesce a farti rimanere incollato alle pagine.
Per non parlare dei colpi di scena, che appena fino sono corsa a comprare il seguito, di qui ne parleremo tra qualche giorno.
5 e lode
martedì 13 ottobre 2020
Recensione di "La verità che non ti odio abbastanza" di Felicia Kingsley
Buongiorno, oggi parleremo di un libro che mi sta a cuore e che consiglio tantissimo. Sto Palando di la verità che non ti odio abbastanza di Felicia Kingsley.
TITOLO: La verità che non ti odio abbastanza
AUTORE: Felicia Kingley
EDITORE: Newton Compton Editori
PAGINE: 401
TRAMA
Lexi è una principessa, non delle favole, ma dell'Upper Est Side. La sua vita è perfetta da facoltosa ereditiera di un impero finanziario scorre tra feste esclusive e shopping frenato nel quartiere più lussuoso di New York. A ventisette anni ha gia la certezza di un futuro luminoso, di aver vinto la partita, almeno finché un affascinante sconosciuto non le cambia le carte. Il principe azzurro? No, è Eric Chambers, detective di punta dell'FBI, che sta indagando, su una truffa miliardaria in cui è coinvolta la famiglia Sloan, venuto a spodestarla dal suo trono. Tanto attraente quando ruvido e poco disponibile, Eric la reputa viziata e superficiale, e la tratta con distacco e indifferenza. Tra i due è subito guerra. Con tutti i suoi beni confiscati, Lexi si ritrova in mezzo a una strada da un giorno all'altro, ma lei non ha nessuna intenzione di rimanerci. Anzi! Se Eric le ha tolto tutti, dovrà essere lui ad aiutarla e Lexi non accetterà un no come risposta, almeno finché non sarà riuscita a ristabilire il nome della sua famiglia, anche perché lei sarebbe una preziosa risorsa per le indagini. Riusciranno l'ereditiera che cuoce i toast usando il ferro da stiro e l'integerrimo detective di Brooklyn a collaborare senza scannarsi? O senza... innamorarsi?
RECENSIONE
Sapete ci sono dei libri che quando stai per finirli ti sale la nostalgia perché vorresti che non finissero mai. La verità che non ti dio abbastanza di Felicia Kinglesy è uno di quelli.
Questo libro ci fa capire con la nostra protagonista quanto sia importante la frase: i soldi non fanno la felicità.
Perché diciamolo, puoi avere tutti i soldi che ti pare, ma se hai amici che fanno finta di volerti bene o un fidanzato che nel momento del bisogno ti molla in mezzo alla strada, cosa ti resta? Niente.
Inoltre un punto a favore é che è molto divertente. Mi ha fatto divertire dall’inizio alla fine e speravo che continuasse a non finire. Però come tutti i libri finiscono quindi mi accontento di continuare a leggere altri suoi romanzi. Ormai sono una sua fan.
Consigliato 5 🌟 con lode.
lunedì 5 ottobre 2020
Recensione Enola Holmes
Buongiorno cari lettori, dopo mesi sono tornata. Mi dispiace tantissimo di essere sparita, ma sono tornata e questa volta per sempre. Per riaprire ho deciso di riniziare parlando di un film che ho visto da poco, inedito Netflix Henola Holmes.
Enola è cresciuta con la madre Eudoria (Helena Bonham Carter, conosciuta nella serie di Harry Potter con il ruolo di Bellatrix Lestrange) è una sedicenne molto particolare. Ha un spiccato talento come il fratello maggiore Sherlock (Henry Cavill, lo ricordiamo nel ruolo di Batman e The Witcher). Al contrario dell'altro fratello Mycroft (Sam Calflin, lo possiamo vedere anche nel ruolo: Io prima di te, Resta con me, la trilogia di Hunder Games) vuole che diventi una signora rispettabile.
La svolta decisiva avviene con la scomparsa della madre, così parte per questa misteriosa impresa. Ad accompagnarla in parte di questo viaggio sarà il visconte di Tewkesbury (Louis Partridge) che alla fine Henola cambia idea a decide di risolvere un'altro caso che riguarda proprio una riforma nella camera dei Lord.
Il punto di forma è senza ombra di dubbio è il cast: oltre a Mille Bobby Brown, anche Henry Cavill e Louis Patridge, riescono a dare vita a dei personaggi davvero affascinanti e reali.
Ho letto molti pareri negativi, però devo dire, che certamente non sarà il film dell'anno, non vincerà neanche l'Oscar, però è un buon film. Mi è piaciuto e mi sono anche divertita, quindi si lo consiglio.
domenica 19 luglio 2020
Review Party "Amore Nerd" di Lorenza Bartolini
mercoledì 24 giugno 2020
Review Tour - "Parlami di un sogno" di Charlotte Lays
venerdì 19 giugno 2020
Review Tour "Solo per me" di Marialuisa Gingilli
TITOLO: Solo per me
AUTORE: Marialuisa Gingili
SERIE: #1 Uder the irish sky
EDITORE: Dark Zone
GENERE: Contemporany Romance
DATA DI PUBLICAZIONE: 9 giungo 2020
TRAMA
Un passato doloroso e fatto di rinunce, e la voglia di inseguire i propri sogni, spingendo Margherita, ventiquattrenne romana, a lasciare la capitale per trasferirsi a Galway, assieme il suo fidanzato Alessandro.
Tra le suggestive Cliffs of Mother, il Carrick-a-rede Bridge e il maestoso Giant's Causeway, Margherita proverà a ridisegnare la sua vita sotto al cielo d'Irlanda.
Quella stessa vita, però, le ricorderà che dal passato non si può semplicemente scappare e che per crescere certi dolori vanno guardati dritti in faccia.
L'incontro con Joshua, il cugino irlandese della sua amica Susanna, poi, la porrà di fronte a una scelta importante: rimanere nella sua amata comfort-zone o seguire il proprio cuore?
Un viaggio, quello di Margherita, alla scoperta della meravigliosa terra d'Irlanda e della parte più profonda si sé.
RECENSIONE
La protagonista di "Solo per me" è Margherita, una ragazza romana con un passato famigliare molto difficile. Dal primo anno di università incontra Alessandro ed da quel momento solo legati da un sentimento profondo.
Insieme, i due ragazzi intraprendono un viaggio in Irlanda, dove vive anche la migliore amica di Margherita, Susanna. Durante questo viaggio incontrano anche Joshua, il cugino di Susanna.
Già dal primo momento Margherita rimane affascinata dal suo fascino da irlandese. Infatti fa di tutto per rimanere neutra. Al contrario, se alle prime Joshua sembra pronto di liberare per sempre Margherita da Alessandro, alla fine si rivela davvero uno stronzo.
Ed è proprio qui che non mi sono piaciuti particolarmente i due protagonisti. Questo avvicinarsi e allontanarsi un secondo dopo.
Nonostante i due protagonisti, il libro mi è piaciuto tanto. La scrittura dell'autrice e molto scorrevole, infatti l'ho letto in pochissimo tempo. Anche i colpi di scena non mancheranno.
Inoltre, non è autoconclusivo, quindi non ci resta di aspettare il prossimo volume.
mercoledì 22 aprile 2020
Recensione "L'importanza di chiamarti amore" di Anna Premoli
TRAMA
Giada sa bene di essere una ragazza dal carattere piuttosto difficile, quindi non si stupisce affatto di trovarsi in una fase della propria vita nella quale non va d'accordo quasi con nessuno: con il suo ragazzo storico la situazione è appesa a un filo e del rapporto con i suoi genitori.. meglio non parlarne. Ma Giada ha un obiettivo ben preciso: laurearsi con il massimo dei voti il prima possibile.
Il resto dei problemi può passare in secondo piano. Così credeva, almeno finché presso una prestigiosa società di consulenza di Milano non la mette di fronte a quello che per lei è sempre stato il prototipo dei ragazzi da evitare come la peste: Aliberto Castelli, fiero rappresentate del partito della camicie su misura e dei pullover firmati. E tra loro c'è una precedente molto imbarazzante che potrebbe crearle qualche complicazione che non aveva assolutamente messo in conto....
RECENSIONE
La protagonista è Giada che ha un solo obiettivo laurearsi e trovare lavoro. Nel suo cammino non ha previsto, che una sera incontra Aliberto. Tutto quello che vuole stare lontana.
Per caso si ritrovano a lavorare insieme, qualcosa cambia tra di loro.
Anna Premoli per me è un mito. La sua scrittura è molto veloce e leggere. Ti fa entrare nel libro in un modo che non riesco a spiegare.
Però devo dire che in questo ogni tanto, ho odiato Giada per i suoi continui tirarsi indietro. Al contrario mi è piaciuto molto Aliberto, perché sa cosa realmente vuole.
Quindi si penso che sia uno dei migliori che ho letto fino ad ora.
martedì 21 aprile 2020
Recensione "Wolf: La ragazza che sfidò il destino" di Ryan Graudin
TRAMA
è il 1956 e l'alleanza tra le armate naziste del Terzo Reich e l'impero giapponese governa gran parte del mondo. Ogni anno, per la Grande Vittoria, le forze al potere organizzano il Tour dell'Asse, una spericolata e avvincente corsa motociclista che attraversa i continenti collegano le due capitali, Germania e Tokyo. Il premio in palio? Un incontro con il supersorvegliato Fuher, al Ballo del Vincitore.
Yael, una ragazza sopravvissuta al campo di concentramento, ha visto fin troppa sofferenza per rimanere ancora ferma a guardare, e i cinque lupi tatuati sulla sua pelle le ricordano ogni giorno le persone che ha amato e che le sono state strappate via. Ora la Resistenza le ha dato un'occasione unica: vincere la gara, avvicinare Hilter... e ucciderlo davanti a milioni di spettatori.
Una missione apparentemente impossibile che sono Yael può portare a termine. Perché, grazie ai crudeli esperimenti a cui è stata sottoposta, è in grado di assumere le sembianze di chiunque voglia. Anche quelle di Adele Wolfe, la Vincitrice dell'anno precedente. Le cose però si complicano quando alla gara di uniscono Felix, il sospettoso gemello di Adele, e Luka, un avversario dal fascino irresistibile....
RECENSIONE
Yael, è sono una bambina quando viene portata nel campo di concentramento. Da quel giorno sono passati anni, ma tutte le persone che ha perso e tutto il dolore, vengono ricordati dai lupi tatuati sul braccio.
Entra a far parte della resistenza ed quando viene chiesto di partecipare a una missione suicida, lei accetta. Non per se stessa, ma per le persone morte e per quelle future.
Entra così a far parte del Tour dell'Asse, come i panni di Adele Wolf. Però non ha preso in considerazione che ci saranno anche Felix il fratello di Adele e Luke.
L'ho comprato perché tutti ne parlavano bene. Ora penso perché non l'ho letto prima? L'autore riesce a bilanciare benissimo un argomento di attualità come il nazismo con l'importanza della famiglia e delle amicizie.
lunedì 20 aprile 2020
Recensione "Central Park" di Guillaume Musso
TRAMA
New York. Otto del mattino. Alice, una giovane poliziotta di Parigi, e Gabriel, pianista jazz americano, si svegliano ammanettati tra loro su una panchina di Central Park.
Non si conoscono e non ricordano nulla del loro incontro. La sera prima Alice era una festa sugli Champs-Elysèes con i suoi amici, mentre Gabriel era in un pub di Dublino a suonare. Impossibile? Eppure... Dopo lo stupore iniziale le domanda sono inevitabili: come sono finiti in una situazione simile? Da dove arriva il sangue di cui è macchiata la camicetta di Alice? Perché della pistola manca un proiettile?
RECENSIONE
In questo romanzo troviamo come protagonista Alice, una poliziotta parigina che si risveglia al Central Park di New York, ammanettata ad uno sconosciuto. Lui è Gabriel un musicista americano.
Premessa, non sono molto amante dei gialle, però questo romanzo mi ha incuriosito. Ed devo dire che mi è piaciuto molto, perché Guiliame Musso, riesce a tenerti sulle spine per tutta la durata del libro.
Lo consiglio anche per chi, come me, non ama molto i gialli.
giovedì 19 marzo 2020
Review Party - Sei sempre stato nel mio cuore di Janira Pani
Inoltre ho ripreso a partecipare ai Reviw Party, appunto oggi parleremo di Sei sempre stato nel mio cuore di Janira Pani.
lunedì 9 marzo 2020
Recensione di "Shadowhunters: Città di vetro" di Cassandra Clare
TITOLO: Shadowhunters - Città di vetro
AUTORE: Cassandra Clare
SAGA: #3 Shadowhunters
EDITORE: Mondadori
PAGINE: 566
TRAMA
Clary era convinta di essere una ragazza normale come mille altre e invece non solo è Shadowhunters, una Cacciatrice di demoni, ma ha l'eccezionale potere di creare nuove rune magiche. Per salvare la madre, ridotta in fin di vita dalla magia nere di suo padre Valentine, Clary si trova costretta ad attraversare il portale magico che la porterà nella Città di Vetro, luogo d'origine ancestrale degli Shadowhunters, in cui entrare senza permesso è proibito.
Come se non bastasse, scopre che Jace, suo fratello, non la vuole laggiù, e Simon, il suo migliore amico, è stato arrestato dal Conclave, che non si fida di un vampiro capace di sopportare la luce del sole.
Con Valantine che chiama a raccolta tutti i suoi poteri per distruggerli, l'unica possibilità degli Shadowhunters è stringere un patto con i nemici di sempre: i Figli della Notte, i Nascosti e il Popolo Fatato.
E mentre Jace si rende conto poco a poco di quanto sia disposto a rischiare per Clary, lei deve imparare a controllare al più presto i suoi nuovi poteri.
L'amore è un peccato mortale... forse, e i segreti del passato rischiano di essere fatali.
RECENSIONE
Dopo mesi fermo nello scaffale dei libri da leggere, è finalmente arrivato il suo momento.
Clary ha preso il suo posto nel mondo degli Shadowhunters. Solo che ha scoperto che Jace è suo fratello, qualcosa è cambiato.
Sua madre è ancora addormentata ed unica pista arriva proprio nella Città di vetro, dove derivano tutti i grandi Shadowhunters. Ancora una volta si mette in mezzo Valentine. Ma c'è un prezzo da pagare, sempre in battaglia.
è stato così che quando sono arrivata alla fine mi si è spezzato il cuore e voglio subito sapere come continua, anche se avendo vista già la serie su Netflix riesco a intuire in cosa si tratta.
martedì 3 marzo 2020
Recensione del film "Jumanji: the next level"
Dopo il grande successo del capitolo di "Jumanji - Benvenuti nella giungla" rieccoci a parlare di un nuovo capitolo. Possiamo anche dire che l'idea rimane sempre la stessa ma hanno alzato leggermente l'asticella. Quindi troviamo gli stessi protagonisti Martha, Spencer, Anthony, Alex e Bethamy, che ancora una entreranno nel fantastico mondo di JumanjI. A loro si uniranno Eddie Gilphin (che all'inizio sarà interpretato da Dwayne Johnson) e Milo Walker (Jack Black). Il film riesce ad ottenere una sfumatura diversa, quindi fa arrivare nuove consapevolezze ai personaggi. Anche in questo capitolo, ma come quello precedente, rimane il punto forte è il divertimento, vi farà morire da ridere.
lunedì 2 marzo 2020
Recensione di "Le coincidenze dell'amore" di Colleen Hoover
TITOLO: Le coincidenze dell'amore
AUTORE: Collen Hoover
EDITORE: One
TRAMA
Meglio una verità che lascia senza speranza o continuare a credere nelle bugie?
Sky non ha mai provato il vero amore: ogni volta che ha baciato qualcuno, ha solo sentito il desiderio di annullarsi, nessuna emozione, nessuna dolcezza. Ma quando incontra Holder ne è subito affascinata e spaventata insieme. C'è qualcosa in lui che da riemergere quello che lei aveva respinto nel profondo della sua anima, il ricordo di un passato doloroso che torna a tubarla.
Sebbene sia determinata a starne lontana, in modo in cui Holder riesce a toccare corde del suo cuore che nessuno era riuscito neppure a sfiorare, fa crollare le difese di Sky. Il loro legame diventa sempre più intenso, ma anche Holder nasconde un segreto, che una volta rilevato cambierà per sempre la vita di Sky per sempre. Soltanto affrontando coraggiosamente la verità, senza rinunciare all'amore e alla fiducia che provano l'uno per l'altra, Holder e Sky possono sperare di curare le loro ferite fino in fondo il loro rapporto.
RECENSIONE
Sky è una ragazza che vive con la madre adottiva. Della sua vita precedente non ricorda nulla, ha solo un braccialetto.
Un giorno incontra Holder. Al primo impatto sembra di averla già vista in passato. I giorni passano e i due si avvicinano sempre di più. Ma i segreti non sempre possono essere nascosti per sempre.
Della Hoover mi è piaciuto molto "Forse un giorno", conosciuto grazie a delle recensioni. Ed devo dire che mi è piaciuto tantissimo. Ma in questo non mi ha convinta del tutto.
Certo la storia è molto bella, fa appassionare. Stranamente mi è piaciuto anche il finale, ma c'è qualcosa che non mi ha convinta del tutto.
martedì 11 febbraio 2020
Recensione di "Last Christmas"
sabato 8 febbraio 2020
Recensione di "La ragazza della luna" di Lucinda Riley
TRAMA
Sono trascorsi ormai sei mesi dalla morte di Pà Salt, e Tiggy, la quinta delle sorelle D' Aplièse, accetta un lavoro nelle riserva naturale di Kinnaird. In questo luogo selvaggio e completamente isolato nelle Highlands scozzesi, si dovrà occupare di una razza felina a rischio di estinzione per conto di Charlie, l'affascinante proprietario della tenuta. Qui Tiggy incontra Cal, il guardiacaccia e coinquilino, che presto diventerà un caro amico; Zara, la figlia adolescente e un po' ribelle di Charlie e Zed Eszu, corteggiatore insistente nonché ex fidanzato di una delle sorelle. Ma soprattutto incontra Chilly, un vecchio gitano che sembra conoscere molti dettagli del suo passato e di quello di sua nonna: la famosa ballerina di flamenco Lucia Amaya Albaycin. Davvero una strana coincidenza, ma Tiggy ha sempre avuto un intuito particolare, una connessione profonda con la natura. Questo incontro non è causale, è parte del suo destino e, quando sarà pronta, non dovrà fare altro che seguire le indicazioni di Pà Salt e bussare alla porticina azzurra nel Cortjio del Aire, a Granda.
RECENSIONE
In questo nuovo capitolo troviamo la quinta sorella: Tiggy. Lavora in una riserva naturale nella Scozia.
Qui incontra Charlie in proprietario della tenuta; Call il guardiacaccia; Zara la figlia del proprietario, un tantino vivace; e Chilly, il vecchio gitano che sembra avere informazioni sulla sua vera famiglia.
Il suo viaggio la porterà a Granada, sulle tracce della famosissima ballerina di flamenco, Lucya Amaya Albaycin, vissuta molti anni prima.
Come tutti gli altri libri di questa saga iniziano cosa stavano facendo le protagoniste nel momento che ha ricevuto la telefonata che il padre adottivo, è venuto a mancare.
Poi si entra nel vivo della storia, Tiggy ama il suo lavoro anche se non è per quello che ha studiato.
Si può dire che i libri si ripetono tra loro, l'unico cambiamento sta nella storia che racconta al centro.
Lucia è una bambina ambiziosa e sognatrice. Già da subito riscuote un grande successo per i suoi magnifici piedi, crescendo gira il mondo ed con lei anche la sua fame di sognatrice.
Devo dire che il migliore rimane sempre Ally nelle tempesta (il secondo capitolo) ma in questo si avvicina molto al podio.
giovedì 6 febbraio 2020
Recensione "I sei volti dell'amore" di Sarah Jio
TRAMA
Jane Williams non ha dubbi: tanto i fiori sono semplici e diretti - le rose rosa servono per chiedere perdono, quelle rosse per mettersi in mostra, le glossinie per indicare l'amore a prima vista - quanto le persone sono complicate e inaffidabili. Così, mentre il suo negozio è aperto a chiunque voglia mandare il messaggio giusto, il suo cuore è chiuso e impenetrabile. Troppi sbagli, troppo dolore, troppi rimpianti. In più, da qualche tempo, Jane è inquieta: di tanto in tanto la vista le si offusca e lei cade in preda a violenti emicranie. Un mistero, dicono i medici, incapaci di individuare l'origine di quei malesseri... Poi, nel giorno del suo ventinovesimo compleanno, una donna si presenta nel negozio di Jane; sostiene di conoscerla dal giorno in cui è nata e che quei disturbi non sono affatto sintomi di una malattia, bensì la manifestazione di un dono straordinario: la capacità di "vedere" l'amore, quello puro e sincero. Un dono che Jane rischia tuttavia di pagare a caro prezzo: prima che il sole tramonti sul suo trentesimo compleanno, infatti, lei dovrà individuare le sei diverse forme di amore che danno senso alla vita di tutti gli esseri umani. Altrimenti non vedrà mai il volto della sua anima gemella...
RECENSIONE
In questo romanzo troviamo come protagonista Jane Williams, ha un negozio di fiori.
Da quando era bambina è in cura da un neurologo per la sua vista appannata che ogni che guarda una coppia, la sua vista si appanna.
Un giorno nel suo negozio si presenta una donna che dice che ha delle risposte per lei.
Ho già avuto il piacere di leggere un suo libro, "Neve a primavera". ED ero rimasta estasiata.
Però in questo non ho trovato la Jio che ho conosciuto in quello precedente.
Si la scrittura è veloce e scorrevole, anche la storia è molto bella, ma secondo me manca qualcosa che lo potrebbe rendere perfetto.
martedì 4 febbraio 2020
Recensione "Come inciampare nel principe azzurro" di Anna Premoli
TRAMA
Quale ragazza non sogna di sfondare nel proprio lavoro sfruttando le proprie possibilità di trascorrere un anno all'estero?
è proprio questa la grande opportunità che un giorno di presenta a Madison: ma l'inaspettata promozione arriva sotto forma di un trasferimento dall'altra parte del mondo, in Corea del Sud!
Maddison, però, è solo all'apparenza una donna in carriera. In realtà è molto meno motivata delle sue colleghe e per nulla attratta all'idea di stravolgere la sua vita. Come è possibile che abbiano proprio pensato a lei, che del defilarsi ha fatto sempre un'arte, che ha il terrore delle novità e di mettersi alla prova? Una volta arrivata in Corea, il suo capo, occhi a mandorla e passaporto americano, non le rende affatto facile adattarsi al nuovo ambiente. Catapultata in un mondo inizialmente ostile, di cui non conosce nulla, di cui detesta le abitudini alimentali e non solo, Maddison si vedrà costretta a tira fuori le unghie e crescere una volta per tutte. E non è detto che sulla sua strada non si trovi a inciampare qualcosa di bello e del tutto inaspettato!
RECENSIONE
In questo nuovo romanzo della Premoli, troviamo al centro della storia Maddison, che si trasferisce dall'altra parte del mondo: in Corea del Sud.
Non si trova bene in Corea, odia il cibo, le tradizioni e sopratutto il suo capo Mark. Troppo rigido e duro. Ma chi fuori ha una corazza dura all'esterno, non è detto che dentro sia lo stesso.
Tra i tre che ho letto della Premoli diciamo che è quello che mi è piaciuto di meno.
Il motivo perché non sopportavo la protagonista, ogni volta che c'è un momento "romantico" riesce a rovinare sempre. Però mi è piaciuto quindi sono buona e di voto gli do 3.5 su 5.
venerdì 24 gennaio 2020
Recensione "Il profumo della rosa di mezzanotte" di Lucinda Riley
TRAMA
India, Darjeeling. è il centesimo compleanno di Anahita Chavan. Nonostante la sua famiglia si stia riunendo per festeggiarla, lei è avvolta da una nuvola di tristezza. Non c'è giorno che non pensi a suo figlio, che tutti credono morto da bambino. Ma il suo istinto sottile le dice che non è così: Anahita sa in qualche modo è ancora vivo. Per questo consegna al nipote Ari un manoscritto dove ha annotato la storia della sua vita, nella speranza che il giovane possa scoprire quando è davvero accaduto.
INGHILTERRA, Dartmoor. La bella e famosa attrice americana Rebecca Bradley si trova ad Astbury Hall, l'antico castello scelto come set del suo nuovo film. Lord Astbury, schivo proprietario del maniero, si mostra fin troppo gentile nei suoi confronti e insiste sulla somiglianza tra Rebecca e sua nonna...
Sarà il viaggio di Ari in Inghilterra e l'incontro tra Rebecca a gettare nuova luce sul periodo inglese di Anahita durante la Prima guerra mondiale e l'amore tormentato tra lei e Donald, l'erede di Astbury Hall. Un viaggio alla scoperta delle proprie radici che gli darà modo di comprendere molto di sé e di svelare segreti rimasti sepolti per intere generazioni.
RECENSIONE
Anathita sta per compiere novant'anni. Nella sua vita non ha rimpianti, solo uno: che non ha mai saputo cosa è successo al suo primo figlio, che tutti credono morto quando era solo un bambino, ma lei no. Così decide di lasciare tutto al suo primo nipote, Ari.
Qualche anno dopo, nell'altra parte del mondo, l'attrice americana, Rebecca Bradley si reca sul set per il suo nuovo film.
Ed è proprio lì ad Astbury Hall, che Rebecca incontra Ari ed insieme tornano sulle tracce della vita passata della nonna.
Da quando ho conosciuto la Riley, penso che i suoi libri sono uno migliore dell'altro, questo non è da meno.
La cosa mi è piaiuta di più è stata la forza di Aathita che è dovuta crescere fin da subito e non si è fatta mettere i piedi in testa da nessuno, anche quando tutti erano contro di lei.
Quindi penso che fino adesso è uno dei migliori che abbia mai letto e vi consiglio tantissimo di leggere qualcosa scritto dalla Riley.
Review Party - Twin Crowns di Caterine Doyle e Katherine Weeber
TITOLO: Twins crowns AUTORE: Caterine Doyle e Katherine Weeber CASA EDITRICE: Mondadori PAGINE: 483 TRAMA Wren Greenrock sa da sempre d...
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Buongiorno, oggi parleremo di un libro diverso del solito perché non mi è piaciuto molto. Sto parlando di Con te fino alla fine del mondo di...
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Buon pomeriggio cari lettori, oggi vi parlo di un libro letto quest'estate che mi è piaciuto tantissimo. Il romanzo in questione è il ca...
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Buon pomeriggio cari lettori, vi parlerò un un film molto bello, uscito un po' anni fa, ma ogni volta che lo vedo, mi fa ricordare le em...